MILANO, 23 FEB - Immaginate di entrare in una stanza d'albergo e di trovare tra le coperte il lupo cattivo, di pezza naturalmente. O di svegliarvi nel silenzio assoluto (grazie alle finestre superprotettive) di una Milano improvvisamente incantata, piena di teneri conigli che occhieggiano dallo scrittoio, o di cuori rossi che pendono dai lampadari.

Camera "Petali"

E immaginate anche come possa essere una colazione a letto se il menu è del pluristellato chef Moreno Cedroni e se la testiera é un meraviglioso abito di velluto. Tutto questo ormai è un albergo, anzi una Maison, perché così si chiama l'hotel Moschino, al numero 12 di viale Monte Grappa, dove un tempo era la neoclassica stazione della prima ferrovia milanese (per Monza).

Maison Moschino verrà inaugurato giovedì prossimo con la sfilata-evento (canterà Pixie Lott e Asia Argento fara la dj) della linea giovane Moschino Cheap&Chic. A questo hotel da favola si sono dedicati anima e corpo per quasi 4 anni sia il direttore artistico di Moschino, Rossella Jardini, sia la sua collaboratrice Jo Ann Tan (colei che cura le famose e divertenti vetrine del marchio).

Insieme hanno pensato, anzi sognato, la stanza-foresta, dove davvero gli alberi fanno da baldacchino al grande letto, o la camera di Alice, tra conigli e cilindri, o quella con i mobili surrealisti tagliati a metà, oppure quella tutta blu o l'altra interamente ricoperta di cuori dorati.

Hall "The Dream"

Maison Moschino con le sue 65 camere (dai 250 ai 600 euro per notte) di 16 diverse tipologie d'arredo, oniriche ma sempre modernissime e funzionali, fa parte del gruppo alberghiero della famiglia Ugolini di Rimini che gestisce 12 hotel di design e spera - spiega Barbara Ugolini - di "fare presto altre Maison Moschino all'estero". L'edificio è in affitto (dalla Allianz che l'ha ristrutturato spendendo 15 milioni di euro), l'arredo é costato 2 milioni di euro, il punto di pareggio è atteso prima dei 18 mesi di attività.

Il ristorante 'Clandestino' di Moreno Cedroni promette di inserirsi nel panorama della migliore ristorazione. Vanno aggiunte la spa, gestita da Culti, il bar e la boutique dove saranno in vendita gli oggetti d'arredo sognati e creati per il nuovo albergo.