17 mag 2010 - In piena fase di rinnovamento, Morgan si lancia attivamente nella ricerca di nuovi partner, per sviluppare prodotti complementari al prêt-à-porter femminile. In programma ci sono licenze nei campi della lingerie, della pelletteria, dei gioielli e delle calze da donna.

Morgan produce già su licenza delle collezioni di occhiali e di beachwear

Da quando è stato acquistato dal gruppo Beaumanoir, Morgan ha rivisto il suo parco licenze. "C'è stata la volontà di dare più chiarezza al panorama dei partner, allo scopo di creare un nostro nuovo assetto”, spiega Maud Hardy, Direttrice dei distributori internazionali, dei multimarca e delle licenze. “Il risultato è l'attuazione di un nuovo piano a cinque anni".

Fra i primi progetti figura una lista di prodotti che completa il total look Morgan. Il marchio rivela quindi di essere alla ricerca di partner per realizzare la sua offerta di lingerie, pelletteria, nightwear, gioielli, collant e calzature.

In un secondo tempo sarà la volta di uno sviluppo nel settore della bellezza con trucchi, cosmetici, biancheria da letto, per poi passare anche a un telefono cellulare.

"I primi lanci non saranno realizzati prima dell'inverno 2011, se non addirittura per l'estate 2012, visto che il lavoro per una licenza necessita di un timing piuttosto lungo", fa notare la Direttrice delle licenze.

Un altro progetto che si prevede di attuare è la promozione con i co-branding, dove Morgan vorrebbe affrontare il settore alimentare con la creazione di una bibita sexy. "L’idea è quella di portare della freschezza e della novità al nostro marchio e sul mercato e di percorrere terreni per noi inediti e settori non ancora saturi", prosegue la Hardy.

Al momento attuale, Morgan può contare su una quindicina di licenze in Europa. Tra queste, il marchio propone un'offerta di scarpe con Royer, degli occhiali da sole e da vista con Menrad, degli orologi (Inter City Watch), dei costumi da bagno (Mode et Compagnie) e ancora degli ombrelli e della piccola pelletteria (License Factory) che hanno fatto raggiungere un fatturato all'ambito Retail su licenza di 50 milioni di euro nel 2009.

"Ma questo fatturato è suscettibile di ulteriore crescita”, sottolinea Maud Hardy. “Attualmente stiamo avendo un grosso successo con l'ottica e i costumi da bagno grazie a un grande corner nei grandi magazzini Galeries Lafayette Haussmann".

Morgan può anche contare su licenze specifiche in Medio Oriente e in Asia, dove i gusti e i desideri sono talvolta molto diversi dall'Europa.

Di Céline Vautard (Versione italiana di Gianluca Bolelli)