A poche settimane dal Natale, Moncler si mostra di spirito generoso verso i bambini. Il marchio apporta il suo sostegno alla Child Priority Foundation creando il "Giocattolo Moncler" (Moncler Toy), un'opera d'arte di 160 centimetri in vetroresina rappresentante un uccello simile ad un galletto, simbolo della griffe da più di cinquant'anni.

Il Moncler Toy

Salvo che stavolta l'animale co-immaginato dall'artista britannico Stuart Semple, si è fatto « ultra contemporaneo ». Cambia nella postura e nel look, e si veste « di un paesaggio di montagne, riprodotto in pixel bianchi e neri [...], con getti di colore che evocano la pittura gestuale », specifica un rappresentante della griffe.

« Sono molto fiero che la visione creativa di Moncler conduca oggi, per la prima volta, ad un progetto di carità che coinvolge il mondo dell'arte. Il volatile passa così dallo status di simbolo storico della casa a quello di opera d'arte, grazie alla reinterpretazione di Stuart Semple », dichiara Remo Ruffini, presidente e direttore artistico di Moncler.

Appena nato, il Moncler Toy spicca il volo per un viaggio attorno al mondo. Partito dall'Hotel Raleigh a Miami il 5 dicembre, farà scalo ad Aspen, a Saint Moritz e poi a Milano in corrispondenza delle sfilate che avranno luogo dal 25 febbraio al 4 marzo prossimi. Un'asta di beneficenza sarà in seguito organizzata in favore dell'associazione.

Di Elena Passeri (Fonte: J. Mangaud)