Dopo le recenti aperture a Parigi e a Milano, Moncler è arrivata ad inaugurare delle boutique niente meno che ad Hong-Kong, ad Aspen e a Gtsaad. Un passo avanti per il brand che continua la sua corsa incrementando la sua presenza sia in città che nelle principali stazioni sciistiche.

La boutique Moncler ad Aspen in Colorado

Elemento comune agli ultimi tre negozi inaugurati è l’essere stati concepiti dallo studio di architetti Gilles & Boissier. Ad Hong Kong, lo store si estende su 150 metri quadrati all’interno dell’Ifc Mall Shop 2061 Level Two in un ambiente contemporaneo rivestito di boiseries a motivi floreali in rilievo, proprio come lo vuole la tradizione francese.

«Il lancio di Moncler ad Hong Kong rappresenta una tappa fondamentale per lo sviluppo del marchio », spiega Remo Ruffini, presidente e direttore artistico di Moncler. E’ una sfida importante che segna l’inizio di un programma di aperture non solo in Cina, ma in tutto il continente asiatico».

Tuttavia, è soprattutto nelle località di montagna che i famosi piumini trovano il terreno più fertile. Cosi’, è niente meno che negli Stati Uniti, nella stazione sciistica di Aspen in Colorado, che Moncler ha aperto una delle sue ultime boutique di ben 300 metri quadrati.

Il brand non rinuncia certo a svetare anche tra le alture Europee. Moncler ha infatti scelto una località invernale molto chic, Gstaad, situata tra le Alpi francesi e quelle svizzere per inaugurare il terzo store di questo inizio d’anno. Qui i piumini sono proprio nel loro « habitat» e a portata degli sciatori, in una boutique che, attraverso pavimento blu e soffitto in legno, ricorda proprio i paesaggi montani.

Di Elena Passeri (Fonte: C. Vautard)