997
Fashion Jobs
SANDRO
Sales Supervisor - Firenze
Tempo Indeterminato · FLORENCE
S.A. STUDIO SANTAGOSTINO SRL
Wholesale Area Sales Manager Triveneto e Lombardia – Settore Fashion
Tempo Indeterminato · MILANO
RANDSTAD ITALIA
Retail Buyer
Tempo Indeterminato · PARABIAGO
THE NORTH FACE
Wholesale Customer Service Representative - The North Face
Tempo Indeterminato ·
NYKY SRL
Impiegata Customer Service Estero/Italia
Tempo Indeterminato · SILEA
RANDSTAD ITALIA
Area Sales Manager
Tempo Indeterminato · MILANO
FALC SPA
Sales & Marketing
Tempo Indeterminato · MILANO
GIORGIO ARMANI S.P.A.
Junior HR Business Partner
Tempo Indeterminato · MILAN
VERSACE
Stock Controller
Tempo Indeterminato ·
TALLY WEIJL
Accounting Manager
Tempo Indeterminato · MILANO
GI GROUP SPA - DIVISIONE FASHION & LUXURY
Financial/Retail Controller Con Inglese
Tempo Indeterminato · MILANO
GI GROUP SPA - DIVISIONE FASHION & LUXURY
Responsabile di Zona – Settore Hair Care
Tempo Indeterminato · VEGGIANO
RANDSTAD ITALIA
Tecnico Industrializzazione Materie (Pelli e Tessuti) - Shoes
Tempo Indeterminato · FIRENZE
RANDSTAD ITALIA
Design Showroom Manager - Paris
Tempo Indeterminato · PARIGI
SMITH-PETERSEN SRL
Showroom And Product PR Account
Tempo Indeterminato · MILANO
MICHAEL PAGE ITALIA
Sales Director Per Noto Brand Tecnico Sportivo Milano
Tempo Indeterminato · MILAN
TALLY WEIJL
Retail Expansion Manager (With Finance Accountabilities)
Tempo Indeterminato · MILANO
MICHAEL KORS
Sales Supervisor, Bergamo (Orio al Serio) - Part Time 32h
Tempo Indeterminato ·
MALIPARMI
Responsabile Customer Service
Tempo Indeterminato · ALBIGNASEGO
SKECHERS
Customer Service Representative Categoria Protetta
Tempo Indeterminato · VIMERCATE
HIDE&JACK
Customer Service - Production & Logistics Service
Tempo Indeterminato · TREBASELEGHE
STELLA MCCARTNEY
Environmental Responsibility Project Manager
Tempo Indeterminato · MILAN
Di
Ansa
Pubblicato il
19 gen 2016
Tempo di lettura
2 minuti
Scarica
Scaricare l'articolo
Stampa
Dimensione del testo

MMU: Giorgio Armani fa il punto su quanto visto in passerella

Di
Ansa
Pubblicato il
19 gen 2016

Nell'ultimo giorno di sfilate di Milano Moda Uomo, Giorgio Armani fa il punto su quanto si è visto in passerella, chiedendosi "Chi è che mette quella roba lì? Per chi lo facciamo? Bisogna piantarla - sostiene - di pensare solo al piccolo giro della moda".

MMU: Giorgio Armani al termine della sua sfilata Emporio Armani, autunno inverno 2016 - 2017 - Foto: Adnkronos



La sua sfilata, che chiude le passerelle di Milano Moda Uomo, per Armani è anche l'occasione per fare il punto non solo sulla sua moda, ma su quanto si è visto in passerella in questi giorni: "Io rischio ogni volta, ma vedo giovani che si divertono più di me, ragazzi tutti fiorati, un'evoluzione esasperata che - considera - non ha senso in un momento in cui i negozi vendono poco: oggi la gente va più al ristorante che a comprarsi la camicia". Per "tenere creatività e produttività insieme ed essere al passo con i tempi" per Armani il segreto è "dire di più ma non troppo". "Facciamo un lavoro serio - sottolinea lo stilista imprenditore - dobbiamo mandare avanti delle aziende, non si può sbattere il mostro in copertina".

"Qualcuno deve osare parlare, senza offendere nessuno, perché quello che abbiamo sotto mano è un pubblico che deve essere confortato dal nostro lavoro, io ho quasi 82 anni e mi posso permettere un distacco che un giovane non può avere. Bisognerebbe approfittare di alcuni suggerimenti - riflette - per mediare la creatività a piede libero con il lavoro".

Ed è un lavoro di mediazione quello da cui nasce il vero lusso, che è "non farsi vedere troppo", grazie a "colori che non fanno girare per la strada ma che si fanno ricordare". Se il blu è visto come l'antidoto al caos, sono le silhouette a definire una nuova forma del corpo maschile, a suggerire aggiornamenti di stile accettabili anche per chi modaiolo non è. Ecco così una nuova fisicità che si intravede attraverso le giacche che aderiscono al corpo come una guaina e i pantaloni che disegnano il polpaccio, gli stessi che indossa Armani, e che mostra scherzoso spiegando di sentirsi "molto moderno". Perché se da una parte è vero che l'uomo negli anni "ha acquisito una sicurezza maggiore", e che oggi si può permettere vezzi come le babbucce in cavallino, dall'altro rimane il rischio di esporsi al ridicolo.

Copyright © 2024 ANSA. All rights reserved.

Tags :
Altro
Sfilate