10 feb 2015
Mizuno soffre nel terzo trimestre
10 feb 2015
Il produttore giapponese di articoli sportivi con sede a Osaka, fondato nel 1906 da Rihachi Mizuno, ha sofferto nel terzo trimestre 2014/15, chiuso a fine dicembre. Sui nove mesi, il gruppo ha visto crescere le vendite dell'1,1%, a 991 milioni di euro (133,7 miliardi di yen).
Da notare che le vendite di prodotti lifestyle e running del gruppo sono rimaste solide, ma il golf ha sofferto. Le calzature (+5%), con 291 milioni di euro, prendono il sopravvento sull'abbigliamento (-2%) e i suoi 283 milioni di euro. Seguono le attrezzature con 219 milioni (-2%) e i servizi con 127 milioni (+1%).
Il fatturato del gruppo in Giappone, di 599 milioni di euro, è calato del 4%. Nella zona Americhe, suo secondo mercato, Mizuno si contrae del 3%, a 149 milioni. L’Europa, con 76 milioni di euro, progredisce dell'11%, mentre la regione Asia-Pacifico (Giappone escluso) aumenta di più del 55%, a 96 milioni. Tuttavia, a livello globale, l'utile operativo di Mizuno flette dell'11,7%, a quasi 24 milioni di euro.
Il gruppo spiega questa contrazione con l'incremento dei costi operativi, ma il netto calo si è concretizzato nel corso dell'ultimo trimestre. In effetti, se il suo fatturato sul periodo si è stabilizzato a 301 milioni di euro, l'utile operativo è crollato del 50% nel trimestre, passando da 7 a poco più di 3 milioni di euro.
In compenso, il gruppo nipponico ha registrato una crescita di oltre il 15% del proprio utile netto, a 165 milioni di euro, senza tuttavia precisare quale sia l’origine di questa progressione.
Olivier Guyot (Versione italiana di Gianluca Bolelli)
Copyright © 2024 FashionNetwork.com Tutti i diritti riservati.