Ansa
17 mar 2010
Missoni innalza a Los Angeles una maglia in alluminio
Ansa
17 mar 2010
MILANO, 17 MAR - Un intreccio, non di lana ma di alluminio, per un edificio-vestito firmato Missoni: inaugurato a Los Angeles, prende parte a quella sorta di campionato mondiale delle griffe che non si svolge sulle passerelle ma per le strade delle grandi città, che non fa sfilare top model ma archistar e prestigiosi studi di design.
Ormai da anni c'é una gara tra grandi marchi che, novelli faraoni, elevano i propri negozi-simbolo, edifici spesso straordinari, perfino segnalati nelle guide turistiche. Quello di Missoni a Beverly Hills, all'angolo tra Rodeo Drive e Santa Monica Boulevard, ha la facciata in alluminio intrecciato, quasi un capo Missoni infilato sopra la struttura di vetro, acciaio e cemento. La luce filtra attraverso la maglia che di notte scintilla proiettando un tessuto di luci e ombre.
Progettata e costruita vicino a Milano (i Missoni vivono e lavorano a Sumirago) la struttura - spiega Angela Missoni, stilista e figlia dei fondatori - è stata spedita e poi assemblata mentre gli interni, pensati come una via europea dello shopping, sono stati realizzati da artigiani locali. L'intero progetto è del team capitanato da Patrick Kinmonth e Antonio Monfreda, famosi anche per l'allestimento della retrospettiva di Valentino all'Ara Pacis di Roma e al Louvre.
Alla cena esclusiva di stasera, Angela, con la figlia Margherita e la nipote Jennifer (figlia di Luca Missoni), accoglierà anche Eva Mendes, Kate Walsh, Carolyn Murphy, Amber Valletta, Nicole Richie, Quincy Jones, Mario Testino, tutti seduti ai tavoli apparecchiati ovviamente con tovaglie Missoni Home.
Copyright © 2024 ANSA. All rights reserved.