12 gen 2015
Miss Sixty: il piano di rilancio comincia a perfezionarsi
12 gen 2015
Il progetto di rilancio di Miss Sixty si concretizza. Nell'ottobre scorso, il gruppo, acquistato due anni fa dal fondo asiatico Crescent Hyde Park, lasciava filtrare a fonti di stampa alcuni elementi del suo piano di rilancio.

Il fondo, dopo aver iniettato 100 milioni di euro nel gruppo di origine italiana per evitarne il fallimento, aveva pianificato un progetto di rilancio basato sulla cifra di 50 milioni di euro, e focalizzato in un primo tempo principalmente su Miss Sixty.
Sono così apparsi i primi prodotti, molto meno denim che in passato e molto più virati al prêt-à-porter, anche se il rilancio dell'attività di vendita all'ingrosso è previsto solo per il 2016. In compenso, Miss Sixty è passato all'attacco nel retail.

Il suo sito di e-commerce è già attivo da questo autunno-inverno, ma il marchio ha implementato anche una nuova strategia per le proprie boutique. Per prima cosa, ha totalmente rivisto il suo flagship di Roma, situato in Via del Corso 179, inaugurandolo a metà dicembre con un concept che gioca allegramente con l'oro e la lucentezza e che sottolinea gonne e abiti, anche se conserva comunque uno scaffale di jeans.
L’Inghilterra sarà verosimilmente il secondo mercato ad accogliere un negozio Sixty della nuova versione. Secondo “Drapers”, il brand ha deciso di chiudere lo store di Carnaby Street a Londra, che avrebbe proposto i vari marchi del gruppo fino al termine di marzo. Il punto vendita sarà sostituito da una nuova boutique dedicata solamente a Miss Sixty. Il gruppo ha rivelato che sarà ubicata in South Molton Street, vicino ad Oxford Street. Anche il negozio di Westfield White City dovrebbe subire un restyling in aprile. La stampa britannica rivela anche che il brand sta per chiudere il suo negozio al numero 42 di Kensington High Street per trovare una location a Knighsbridge.

Il gruppo può ancora contare su 12 negozi a suo nome nel mondo e ha annunciato la volontà di aprire una decina di altri indirizzi nelle prossime stagioni. Le città di Berlino e Parigi rientrerebbero nei suoi piani.
Olivier Guyot (Versione italiana di Gianluca Bolelli)
Copyright © 2023 FashionNetwork.com Tutti i diritti riservati.