Mipel: Nannini, il rilancio parte dalla Cina, previste 70 nuove aperture

Di

Ilaria Ricco

Pubblicato il
18 feb 2015

E' solo la seconda stagione del rilancio per il marchio Nannini, dopo la sua acquisizione da parte del Gruppo Frangipani, ma già l'azienda ha in serbo ambiziosi progetti di sviluppo per lo storico brand di pelletteria, tra cui 70 nuove aperture in Cina nei prossimi 5 anni.

FashionMag.com ha incontrato a questa recente edizione del Mipel, Giordano Frangipani, Amministratore Unico del Gruppo toscano Frangipani Srl, che oltre a Nannini Group Srl ha in portafoglio i marchi Armadillo Bags Srl e AGR Pelletterie Srl, tutte aziende toscane che impiegano in totale circa 100 persone direttamente e 100 d'indotto.

"La base del nostro rilancio parte dal posizionamento del brand Nannini, che è un marchio storico che opera dal 1947, quindi da quasi settant'anni: puntiamo a passare da un livello medio-basso a un livello medio-alto e a questo scopo stiamo investendo in qualità tramite l'utilizzo di pellami di qualità, visto che vogliamo incentrare le collezioni prevalentemente sulla pelle. Stiamo poi spingendo sulla distribuzione, siamo presenti in Corea e Spagna ed oltre alla Russia, alla Germania e al mercato medio-orientale che intendiamo sviluppare, abbiamo stipulato importanti accordi con un gruppo d'investimento cinese per l'apertura di 70 monomarca sul loro territorio nei prossimi 5 anni; i primi 5-6 dovrebbero essere già aperti entro la fine di quest'anno. Il primo di questi monomarca sarà inaugurato con un evento il prossimo 1° maggio a Qingdao ed il secondo nella metà dello stesso mese a Dalian".

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Il brand conta già 3 showroom, uno a Roma, uno a Milano ed uno in Toscana a Pontassieve ed altri 3 monomarca in Italia a Pordenone, a Roma nella Galleria Alberto Sordi e a Milano sarà riaperto nel Quadrilatero della Moda.