RHO-PERO (MILANO), 16 SET - Dalla borsa superleggera in titanio proposta da Leu Locati a quella superlavorata con intarsi marocchini di Braccialini, fino alla borsa double face di Plinio Visonà: in versione da giorno, si presenta con una pelle di morbidissimo vitello, ma rivoltandola si trasforma in una borsetta di raso nero da sera, senza bisogno di passare da casa.

Plinio Visonà Collezione 2009

Sono solo alcune delle proposte meno convenzionali in mostra tra le novità della 96/a edizione di Mipel, salone della pelletteria in corso da oggi a Fieramilano. Tra gli stand del quartiere espositivo di Rho-Pero, c'é poi chi ripensa la borsa con materiali da riciclo, utilizzando ad esempio, come fa Bagatelle Advise, fascette da imballaggio, colorate e opportunamente intrecciate.

Più romantica la proposta de Le Gufe, con borse confezionate rubando il tessuto del divano e utilizzando, per i manici, i tipici cordoni per legare i tendaggi delle vecchie ville d'epoca. Mentre la collezione Le Divine, sempre targata Le Gufe, ha come pezzo forte le borse dipinte a mano con le immagini delle pin-up degli anni '60.

Ancora, c'é chi propone collezioni estive complete, abbinando la borsa a tutti gli accessori del caso, dal portachiavi alla cintura, dal portafogli alle scarpe, e non mancano infine i grandi classici come la 'Dodicidodici' di Gherardini, una borsa storica riproposta in molte varianti moda