La prossima edizione del salone milanese del prêt-à-porter MIPAP, che si terrà dal 22 al 24 settembre prossimi a fieramilanocity, ospiterà tre giovani designer giapponesi grazie all’accordo con IFF (international fashion fair di Tokyo) rinnovato anche quest’anno.

MIPAP settembre 2012

Grazie alla sinergia creata nel 2010 con IFF, che ha portato nelle passate edizioni alcuni giovani talenti italiani a presentare le loro collezioni in Giappone, in questa occasione è data la possibilità a due brand di accessori e uno di abbigliamento giapponesi di esporre le proprie collezioni Primavera/Estate 2013.

Il brand di abbigliamento, si chiama Kleiden ed è stao creato nel 2010 da Tomoko Shingaki, che ha studiato presso l'Osaka Mode Gakuen e si è specializzato al London College for Fashion, e da Yoshinori Fujiwara: il suo è un design dallo stile urban long-lasting e una collezione, declinata in donna e uomo, prodotta in una serie limitata che utilizza solo materiali nobili, 100% Made in Japan. In occasione di MIPAP verranno presentati i 20 pezzi unici, divisi tra abbigliamento e accessori.

Per gli accessori invece sarà presente Trois temps, il brand totalmente Made in Japan (brand Made of Handwoven Textile), che produce borse e sciarpe in tessuto, nato nel 2012 dalla mente creativa di Mitsuhiko Fujino e che presenterà una collezione esclusiva di 30 esemplari, tutti hand made e realizzati artigianalmente in materiali naturali quali lino, tweed, lana e cachemire.

Una borsa in tessuto di Trois Temps

Il secondo brand di accessori è Shuji Objects nato nel 2008 a completamento della linea di womenswear disegnata da Acco Kobayashi che si declina in una collezione di gioielli in argento, vere e proprie piccole sculture di cui è autore il giapponese Shuji Kudo, 80 pezzi realizzati interamente in Giappone.

Per tutti questi brand la possibilità di partecipare a MIPAP rappresenta un’occasione importante per presentarsi in Italia, paese che, insieme a Francia, Inghilterra e Stati Uniti, è un mercato di forte interesse per i designer giapponesi.

Ilaria Ricco