Forte del successo ottenuto a Pechino nello scorso marzo con 95 espositori, Milano Unica Cina riparte all’attacco. Per la sua seconda edizione nell’ex Impero Celeste, il salone di riferimento del tessile italiano sbarca questa volta a Shanghai dal 22 al 25 ottobre, con 124 espositori, in crescita del 30% rispetto alla prima edizione. Le aziende italiane vi presenteranno le loro collezioni di tessuti e di accessori di alta gamma per l’autunno/inverno 2013-14.

“Tutti gli espositori dell’edizione di Pechino si ripresenteranno a Shanghai e alcuni amplieranno la superficie dei loro stand. Gli altri partecipanti sono arrivati con il passa-parola e ci saranno anche specialisti del mondo donna. Tra i partecipanti figurano inoltre certe aziende che non sono presenti al nostro salone di Milano. Questo è una chiara testimonianza della nostra apertura e volontà di fare squadra, promuovendo il tessile italiano a tutto tondo. Spesso si dice che c’è troppo individualismo e che il sistema paese non fa squadra: con Milano Unica, invece, siamo riusciti ad unire tutte le forze”, sottolinea il presidente della manifestazione Silvio Albini.

Silvio Albini, presidente di Milano Unica

Il mercato cinese è in fase di rallentamento ma resta “un mercato assolutamente strategico” secondo Silvio Albini. Da gennaio a giugno 2012 le esportazioni del settore tessile dall’Italia alla Cina sono aumentate dell’8,7%, a 105,5 milioni di euro, rispetto allo stesso periodo del 2011. Le importazioni rimangono predominanti (220 milioni di euro) ma registrano un calo del 33,9%, permettendo una netta riduzione del deficit della bilancia commerciale (-114,8 milioni il 1° semestre 2012 rispetto a -236 milioni il 1° semestre 2011).

Questa seconda edizione di Milano Unica Cina è organizzata con la collaborazione, fra gli altri, dell’ICE (l’agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane) nell’ambito di Intertextile Shanghai Apparel Fabric, in partnership con Messe Frankfurt. Il salone occuperà la metà di un padiglione presso lo Shanghai New International Expo Centre, con uno spazio indipendente di 2.500 m2.

“Stiamo discutendo con Messe Frankfurt e Intertextile per un accordo pluriannuale con l’obbiettivo di dare un respiro più lungo alla nostra manifestazione. Abbiamo scelto di collaborare con le istituzioni cinesi rimanendo all’interno della più grande fiera al mondo di tessile perché pensiamo sia la strada giusta e continueremo in questa direzione”, spiega Silvio Albini.

Per accrescere la visibilità della manifestazione di Shanghai, dandole un’immagine adeguata, Milano Unica ha previsto di organizzare un evento importante sul tema della «creatività italiana e cinese». Il 23 ottobre si svolgerà una sfilata nel padiglione italiano dell’Expo di Shanghai, situato di fronte allo Shanghai New International Expo Centre, trasferendo così per la prima volta in Cina la sfilata “On Stage”, organizzata da Milano Unica dal 2009. Per l’occasione sfileranno sei stilisti promettenti: tre italiani, Marco de Vincenzo, Andrea Pompillo e Camo e tre cinesi, Huishan Zhang, Vega Zaishi Wang e Xander Zhou.