Dentro la sfilata di pellicce, fuori la protesta degli animalisti. Mentre in passerella si accingeva ad uscire la collezione di pellicce Simonetta Ravizza, fuori dal palazzo è stata allestita la protesta degli animalisti, organizzata dal 'movimento cani sciolti', che ha raccolto un gruppo di attivisti a manifestare contro l'uso di pellicce.

"Io sono tranquilla - ha detto la stilista Simonetta Ravizza raggiunta nel backstage - Gli animali che utilizziamo sono tutti di allevamento, con la convenzione di Washington. Come per tutte le cose si fa rispettando tutte le leggi, con tutte le tutele. In tutte le cose ci vuole il buon senso, rispettando la natura".

Fedele a questi principi la stilista racconta le novità della collezione. Furrissima è la nuova collezione di borse: dalla clutch al secchiello si tratta di una linea realizzata completamente a mano con raffinati mix di intarsi e peli. Da portare a mano, ogni modello si candida a diventare simbolo della maison, che oggi in passerella propone una nuova femminilità ritrovata nella storia e negli archivi di materiali, lavorazioni e forme.

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Ecco allora il cappotto vestaglia, i gilet, la giacca oversize, i caban e persino gli abiti in volpe. La pelliccia è sempre al centro della scena: protagonisti visone, zibellino, cincilla, volpi rosse e argentate. Il montone è proposto in silhouette moderne, tra cui caban, maxi cappotto e giacca biker.