Ansa
22 set 2014
MFW: Marni scompone il Kimono in tela grezza o fiori
Ansa
22 set 2014
Marni compie vent'anni e ci sorprende sempre. La sfilata di Consuelo Castiglioni non è celebrativa, perché a festeggiare l'anniversario ci ha pensato il Marni Flower Market (un mercato dei fiori aperto al pubblico, alla Rotonda della Besana, dove sono in vendita anche oggetti speciali). Più che altro la stilista e fondatrice del marchio (da due anni controllato dal gruppo di Renzo Rosso) sembra voler fare il punto della situazione, dopo due decenni di lavoro nella moda.
Il risultato è nuovo e interessante, si vedrà se piacerà anche ai fan di Marni. La silhouette è scomposta e ricomposta in una logica grafica diversa, in un crescendo dal neutro monacale al colore stampato e lavorato.
L'inizio è tela grezza, cotone bianco croccante, canapa e lino, l'aspetto è naturale, la silhouette lunga è segnata da una cintura da judoka, bianca o nera. Man mano entrano in scena i colori: verde bandiera, giallo, mattone, argento si mescolano nelle stampe astratte di tralci di fiori.
I motivi grafici sono diversi dalle solite geometrie Marni, anche la silhouette perde completamente la logica dell'abitino, del giacchino, del soprabito: c'è l'idea del kimono, siamo in un mix di forme, ci sono citazioni degli stilisti giapponesi, le misure sono lunghe, importanti, e camminano su sandali-sneakers con suola a rotelle, molto modaioli e difficili come sono invece tanto facili le sacche stampate da portare in tutte le occasioni.
Il capo più prezioso? Un soprabito a fiori, incredibilmente lavorato a fitte fettucce in rilievo, con uno strabiliante effetto di pelliccia estiva floreale.
Il Marni Flower Market ha invece festeggiato i 20 anni della griffe: farci un salto non era facile vista la giornata piena di sfilate, anche sovrapposte, ma nessuno del mondo della moda si è voluto perdere l'anteprima di questo vero mercato dei fiori allestito dal marchio alla Rotonda della Besana.
Un appuntamento che nel pomeriggio si è aperto al pubblico e, complice anche la bella giornata, è diventato l'appuntamento ideale per mamme e figli, per cui erano stati allestiti dei laboratori in collaborazione con il Museo dei bambini di Milano. Mentre i piccoli si dilettavano a costruire aquiloni e fare collage, erbari, collane, tutto con i materiali colorati della casa di moda, le mamme si godevano la grande festa di colori e fiori.
In vendita 28 mila fiori, duemila piante e tanti bulbi ma anche prodotti speciali (prezzi dai 45 ai 250 euro circa) ideati per l'occasione: sporte nelle fantasie tipiche della maison, nate per essere portavasi ma utilizzabili anche come borse shopping, borsoni della spesa, vasi in porcellana con terra e semi, grembiuli da giardinaggio, porta-attrezzi e insetti in tubolare di ferro e pvc colorato da "piantare" come decorazioni nei vasi e nelle aiuole.
Una parte del ricavato del mercato sarà devoluto all'associazione Vimala per sistemare una struttura fatiscente che accoglie bambini disabili del Tibet. Dopo Milano il mercato dei fiori si trasferirà a Hong Kong e nel 2015 diventerà un bazaar a Tokyo, quindi un prisma di eventi diversi che continueranno in altre città del mondo.
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