Ansa
26 feb 2017
MFW: l'eleganza di Bottega Veneta per lui e lei
Ansa
26 feb 2017
E' una visione di grande eleganza, con echi anni 40, quella distillata in passerella da Tomas Maier per l'autunno inverno di Bottega Veneta. All'Accademia di Brera è Eva Herzigova ad aprire la sfilata dedicata a lui e a lei perché "le collezioni uomo e donna sono complementari - spiega il direttore creativo - sono state progettate allo stesso tempo e parlano la stessa lingua".

Uno chic assoluto che nella versione al femminile trova il suo focus nelle spalle decise, che enfatizzano il punto vita sottile, sottolineato da cinturine, e i fianchi morbidi. Le maglie hanno spalle volutamente esagerate, con la manica quasi a jambon, e si portano con i pantaloni jodphurs modellati sui fianchi, mentre gli abiti lunghi in fili di metallo sembrano modellati sul corpo. I vestiti in lamé hanno lavorazioni a punto smock, mentre quelli jacquard sono impreziositi da borchie metalliche leggere come ricami.
I tailleur doppiopetto esaltano il punto vita, i cappotti in cashmere dai colori forti hanno linee essenziali e come unico dettaglio una spilla 'piercing' sul collo della mantellina. Ai piedi stivali con le zeppe o scarpe di coccodrillo dai tacchi solidi, in mano borse con maglie di lurex oro o mini secchielli intrecciati. "E' una collezione glamour ma - dice Tomas Maier - in un modo alla Bottega Veneta: raffinata senza sforzi, come è naturale che sia".

La collezione uomo è invece un'esplorazione del tuxedo, proposto da mattina a sera, dal tipico bordato con gros grain alla versione blouson. Insieme ai pantaloni con pinces maglioni in lurex e camicie con papillon. E poi cappotti doppiopetto dalla spalla pulita e dalla vita aderente.
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