MFW: da Tod's, l'artigianato è arte

Le modelle seminude, con i corpi appena celati da pezze di pelle trafitti da spille, e al loro fianco gli artigiani in camice bianco: è la performance ideata da Vanessa Beecroft e interpretata dalla top Karlie Kloss che ha accolto gli ospiti della sfilata di Tod's al Pac di Milano. Un allestimento fortemente voluto da Diego Della Valle per dimostrare che "l'artigianalità è arte, una grande ricchezza da incentivare".

"Ho chiesto a Vanessa Beecroft di aiutarmi a portare l'attenzione sull'artigianato per fare da stimolo ai giovani e lei - racconta Della Valle - ha mescolato le grandi modelle a questi eroi sconosciuti che sono gli artigiani, che ci aiutano a produrre le cose più belle del mondo". Con questa performance, Della Valle vorrebbe lanciare un messaggio: "Tanti giovani magari sono avvocati e non trovano lavoro... magari l'artigiano è il vero mestiere del futuro, anche per avere un posto di lavoro e averlo sotto casa".

Da parte sua Vanessa Beecroft dice di aver "avuto l'incarico di realizzare un lavoro attinente con il fatto a mano e non è stato difficile pensarlo, ma eseguirlo, visto che ho avuto la ristrettezza di non usare la nudità, che per me è importante per creare una reazione nello spettatore, allora ho lavorato sulla pelle come una seconda pelle".

Gli artigiani erano arrivati dalle Marche con costumi già pronti per le modelle "e io li ho distrutti - racconta l'artista - e ho preso delle pezze che ho avvolto intorno al corpo e trafitto con delle spille". Anche senza nudo, l'impatto è forte e il messaggio è chiaro. Se poi a sottolinearlo arriva in passerella la collezione disegnata da Alessandra Facchinetti, il concetto è ulteriormente amplificato.

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C'è un grande lavoro artigianale, infatti, nel trasferire all'abbigliamento le lavorazioni caratteristiche della pelle fino a ricreare con infilature e impunture fatte a mano il disegno del tartan.

Così il nuovo kilt è di pelle nera, con la trama riprodotta da strisce di pelle rossa e bianca infilate e intrecciate. La stessa lavorazione torna sul trench di pelle, sull'abito plissé laminato, sul pullover avvolgente e persino sul gommino, su cui spuntano dei charms o dei dettagli metallici. Il blouson preciso ha fantasie geometriche e collo di pelliccia, il biker ha inserti patchwork a macro rombi, il maglione ha delle nappine che tornano negli orecchini, l'aviator è lavorato e imbottito.

In mano la borsa Wave con il velluto intarsiato sulla pelle e in versione check o la double T con borchie in metallo o in pelliccia con nappe di pelle.