Meltin’Pot: nuovo corso con lo stilista Leopoldo Durante

Di

Dominique Muret

Pubblicato il
21 nov 2012

Nuovo slancio per Meltin’Pot, che sta rielaborando l’impostazione del prodotto e dell’immagine a 360 gradi. Per accompagnare questa nuova evoluzione, si è conclusa la collaborazione con Walter De Virgiliis, che seguiva lo stile del marchio dal 2009, sostituito da Leopoldo Durante come direttore artistico.

Forte di una ventennale esperienza internazionale nel denim, lo stilista molisano ha collaborato con numerosi nomi della moda come Rick Owens, Alexander Mc Queen McQ ecc. Per il brand di jeans fondato nel 1994 dalla Romano SpA, azienda salentina da sempre specializzata nella ricerca e in trattamenti speciali del denim, si tratta di un ritorno alle origini. Leopoldo Durante è stato in effetti responsabile del prodotto in Meltin’Pot dal 1996 al 1998.

“Stiamo avviando un nuovo ciclo partendo da quanto realizzato fino ad oggi per fare un passo avanti. Abbiamo quindi rinnovato l’ufficio stile e stiamo rivedendo l’impostazione del prodotto lavorando su una nuova vestibilità, nuove costruzioni, nuovi tessuti, ecc.”, spiega il direttore generale Augusto Romano. Una grande attenzione è stata portata sui dettagli: le cuciture interne sono più larghe, il triangolo, simbolo del marchio, è ricamato direttamente sul tessuto, il bordo delle tasche anteriori è realizzato con un effetto 3D. È stata cambiata anche l’etichetta logo dei jeans.

L’azienda vuole mettere l’accento in particolare sulle collezioni femminili, che rappresentano solo il 30% delle vendite. “Stiamo investendo molto sulla donna, ampliando il guardaroba nella parte alta per proporre collezioni più complete”, prosegue il manager. Il marchio, che propone delle collezioni total look per uomo e donna focalizzate sul jeans con un prezzo medio al pubblico fra i 110 e i 120 euro, prosegue inoltre con la linea premium “KLSH” lanciata lo scorso anno.

Con la prossima collezione invernale, che sarà presentata a gennaio, Meltin’Pot sta lavorando anche ad un nuovo progetto: il rilancio del suo storico modello di jeans reversibile 'B-Side' realizzato con un unico tessuto, che tanto ha contribuito al suo successo. L’idea è di riprendere il concetto 'B-Side' per reinterpretarlo, declinandolo anche su altri pezzi come le T-shirt, le maglie e le camicie. Una ventina di modelli B-Side saranno proposti per la prossima stagione.

L’azienda, che ha assunto lo scorso giugno Armando Belleri nel ruolo di managing director, prosegue nell’ampliamento della sua rete di vendita, concentrata per ora solo in Europa. Nel 2012 il marchio dovrebbe chiudere con un fatturato di 40 milioni di euro, realizzando ancora l’80% delle sue vendite in Italia. I suoi mercati più importanti sono la Francia, con circa 200 clienti multimarca su un totale di 1.300, e la Germania.