Malo continua la sua crescita sotto la guida di Giacomo Canessa

Malo torna protagonista sul mercato dopo un periodo movimentato, presentandosi con un total look completo. Il marchio italiano, specializzato nel cachemire, ha lavorato sulla propria offerta riposizionandosi nel segmento premium di gamma, arrivando oggi a collocarsi a metà strada fra Loro Piana e Brunello Cucinelli.
 

La nuova collezione per l'autunno-inverno 2016-17 è stata ampliata, tanto che oggi propone, al fianco della maglieria per uomo e donna, un'intera linea di prêt-à-porter, completata da una collezione di calzature, e anche da borse, accessori tessili e pelletteria.
 
Come annunciato da FashionMag a settembre 2015, in occasione di un'intervista esclusiva, la casa di moda comprata lo scorso anno da un fondo d'investimento europeo, è di nuovo guidata da Giacomo Canessa, che l'aveva fondata nel 1972 insieme al fratello Alfredo. “Abbiamo voluto tornare alla grandissima qualità dei nostri inizi riorganizzando tutto il processo produttivo al 100% Made in Italy”, ribadisce il leader dell'azienda, che possiede due fabbriche a Campi Bisenzio vicino Firenze, e Borgonovo, verso Piacenza.

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La rete dei fornitori di materie prime è stata rivista stringendo dei nuovi accordi d'esclusiva, in particolare con allevatori di Cina e Mongolia. Contemporaneamente, è stato allestito un ufficio stile interno con cinque persone, ognuna specializzata in un preciso ambito, mentre per gestire l'abbigliamento prêt-à-porter è stata creata una divisione ex novo.
 
“Abbiamo dei colori esclusivi e la collezione è stata studiata affinché la tavolozza delle tinte sia perfettamente coordinata fra la maglieria, che rappresenta il 50% della nostra offerta, e il ready-to-wear. Quest'anno abbiamo anche introdotto una lana merino di una finezza ineguagliabile, più morbida del cachemire”, precisa Giacomo Canessa.
 
La collezione odierna si compone di 250 capi per l'uomo, e altrettanti per la donna, con quest'ultima che genera oltre il 60% delle vendite complessive di Malo. “Scoprendo la nuova collezione, con il suo stile contemporaneo ma un po' fashion, i buyer si sono resi conto che le cose erano cambiate. Ora passeremo a rafforzare la parte commerciale”, prosegue Canessa.
 
La firma italiana ha ottenuto nell'esercizio 2015-16, conclusosi il 31 marzo, un fatturato di 20 milioni di euro, con un buon aumento rispetto ai 17,5 milioni registrati nell'anno precedente.
 
Malo è attualmente distribuito attraverso una rete di oltre 200 multimarca e una ventina di negozi monomarca, sette dei quali in Italia, quattro negli USA, due in Francia, due in Russia, uno in Spagna e uno in Germania, e anche sette negozi in franchising in Corea del Sud.
 
Dominique Muret (Versione italiana di Gianluca Bolell ed Elena Passerii)