M&S in trattativa per vendere i negozi di Hong Kong e Macau al partner commerciale Al-Futtaim

Di

Edoardo Meliado

Pubblicato il
1 set 2017

Marks & Spencer ha annunciato di aver aperto la negoziazione con il suo affiliato di lunga data Al-Futtaim con l’obiettivo di cedere la gestione dell’intera rete di store in Hong Kong e Macau. La transizione, che dovrebbe durare diversi mesi, vedrebbe Al-Futtaim diventare il nuovo franchisee unico per M&S a Hong Kong e Macao.

"Al-Futtaim è un partner chiave di M&S in Asia e Medio Oriente e siamo entrambi impegnati a mettere il cliente al centro di tutte le nostre attività”, ha commentato Paul Friston, Direttore Internazionale di Marks & Spencer. “Con un'esperienza significativa di vendita al dettaglio nella regione, non vediamo l'ora di trattare la potenziale estensione della nostra partnership a Hong Kong e Macao, nonché di continuare a migliorare e sviluppare insieme il nostro business", ha concluso Friston.
 
A Hong Kong, dove la catena anglosassone opera dal 1988, l'attività è redditizia e gode di una forte brand awareness, con 27 negozi e una clientela fedele.

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I dipendenti di M&S saranno costantemente informati su tutti gli sviluppi dell’intero processo mentre gli store di Hong Kong e Macau continueranno a lavorare normalmente.
 
M&S, catena fondata nel 1884, è uno dei principali rivenditori del Regno Unito e distribuisce i suoi prodotti attraverso una rete di oltre 1.400 negozi a insegna Marks & Spencer in tutto il mondo e online.
 
Al-Futtaim lavora in collaborazione con M&S dal 1998, da quando il retailer britannico ha aperto il suo primo negozio a Dubai. Oggi Al-Futtaim gestisce 43 negozi di M&S in sette mercati in Medio Oriente, nonché in Singapore e in Malesia.