AFP
5 giu 2013
LVMH replica contro Hermès con una causa in tribunale
AFP
5 giu 2013
Il gruppo LVMH ha presentato una denuncia penale e si è costituito parte civile a seguito di osservazioni fatte dai vertici di Hermès. Lo annuncia Pierre Godé, vicepresidente di LVMH, in un'intervista a "Le Figaro", nella quale respinge tutte le accuse mosse da Hermès contro il suo gruppo.

"Hermès continua a moltiplicare le azioni giudiziarie e le campagne di comunicazione per dimostrare che LVMH sia entrato in maniera illecita nel suo capitale. Prima o poi Hermès dovrà riconoscere che tutte le sue azioni sono destinate all'insuccesso, perchè prive di fondamenti giuridici e solo calunniose. Hermès tenta di destabilizzarci, ma la nostra pazienza ha dei limiti e oggi abbiamo fatto una denuncia penale con tanto di costituzione come parte civile in risposta ad alcune osservazioni mosse dal suo titolare. Bisogna dare la possibilità al pubblico di conoscere la verità", ha dichiarato Pierre Godé a "Le Figaro".
"Non abbiamo mai avuto comportamenti ostili nei confronti di Hermès, non capiamo perchè ci sia invece ostilità da parte loro nei nostri riguardi... L'unica cosa che desideriamo è essere trattati come qualsiasi azionista merita di esserlo".
Questa denucia rientra nello scontro giudiziario tra i due gruppi: Hermès accusa LVMH di aver fatto delle manovre occulte per riuscire ad impossessarsi di una percentuale del suo capitale alla fine del 2010. LVMH, proprietario di Louis Vuitton, Céline e Guerlain fra gli altri, aveva infatti annunciato il 23 ottobre del 2010, lasciando tutti stupefatti, di essere diventato proprietario del 14,2% di Hermès, e poi del 17,1%, arrivando fino a quota 22,6%. Il restante 72% di Hermès è controllato da azionisti di famiglia.
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