Il numero uno mondiale del lusso ha annunciato il raggiungimento degli obiettivi che si era prefissato nonostante gli effetti della crisi. LVMH ha, infatti, subito un rallentamento nella sua crescita, registrando il 6% nel terzo semestre dell’anno, contro il 12% nei due precedenti, ma ha comunque ottenuto risultati positivi.

Campagna publicitaria di Loewe, proprietà del gruppo LVMH

Nei primi 9 mesi dell’anno il fatturato del gruppo è aumentato del 4,5%, contro l’8% del 2007, ma Bernard Arnault, suo leader, si è detto certo che LVMH continuerà a crescere, forte della grandissima attrattiva esercitata dai suoi prodotti e dalle sue marche.

Louis Vuitton, uno dei cavalli di battaglia del gruppo, continua infatti a realizzare ottimi risultati, nonostante il contesto economico mondiale.

Sempre nei primi 9 mesi del 2008, i settori moda e pelletteria hanno registrato una crescita del 5% nelle vendite, in particolare sui mercati emergenti quali la Cina e la Russia.

Per quanto riguarda gli alcolici, le vendite sono diminuite del 2%, ma sono cresciute del 6% quelle di cosmetici e profumi e dell’11% quelle di gioielli e orologi.

Di Elena Passeri (Fonte: Les Echos)