Ha fatto parlare non poco di sè il mega occhiale Ray-Ban che capeggiava spavaldo davanti allo stand Luxottica all'ultimo Mido, quasi un'assaggio degli ambiziosi progetti del brand, di cui FashionMag.com ha voluto sapere di più intervistando il Product Development Director Alessandro Beccarini, che ci ha illustrato le principali tendenze del mondo dell'occhialeria, ma soprattutto presentato le "collezioni speciali".

"Luxottica continua a seguire sia gli house brand - Ray-Ban e Persol - che l’universo delle licenze. Per entrambi lavoriamo su un filone legato ai valori del brand, per riscoprire i pezzi storici ed iconici degli stessi, coniugandoli con nuovi materiali, finiture e colori, per renderli più attuali."

Un esempio i toni più pop o fluo, le lenti specchiate, colorate o le finiture dei materiali che richiamano il velluto. "Lavoriamo a contatto con gli stilisti per cui abbiamo la fortuna di poter realizzare molti progetti con l’universo della moda e del lusso. Spesso superiamo le barriere tecniche per aiutare la creatività. Le sfilate guidano tutti i progetti speciali, lo sviluppo degli occhiali da sfilata segue un percorso prioritario rispetto a quello della collezione e rispecchia il DNA che gli stilisti danno alla linea. Noi cerchiamo di interpretarlo con loro", continua Beccarini.

Tra i progetti speciali per questa P/E, ricordiamo la collezione "Mosaico" di Dolce&Gabbana, nata perché il mood del decoro a mosaico di vetro era su tutta la collezione e sono stati riutilizzati questi decori per abbellire gli occhiali. Da questa collezione è stata estratta una capsule collection di 70 pezzi in limited edition, tutti in mosaico, ognuno dei quali costa 4.000 euro.

Sulla collezione "Ombre e Lumière" per la P/E 214, di Giorgio Armani, sono state invece applicate le fantasie dei tessuti, duplicate negli acetati e coniugando forme, colori e tessuti.

Tutte queste collezioni saranno in negozio già dal prossimo aprile.

Di Ilaria Ricco e Elena Passeri