Reuters
25 lug 2014
Luxottica accelera nel secondo trimestre e rinnova la licenza con Chanel
Reuters
25 lug 2014
Luxottica accelera la crescita nel secondo trimestre 2014 e guarda con fiducia e ottimismo all'ultima parte dell'anno, anche alla luce di un avvio positivo del terzo trimestre e di un contesto valutario in cui gli effetti negativi dei cambi si avviano a ridursi progressivamente.

I risultati ottenuti finora, compreso un mese di luglio la cui performance è sostanzialmente in linea con quella del secondo trimestre, sono stati conseguiti nonostante condizioni meteo avverse in Europa, con un'estate che fatica a decollare, ha osservato l'AD del gruppo di occhialeria Andrea Guerra in un'intervista telefonica a Reuters. "Certo prima o poi ci farebbe piacere che uscisse il sole, se dovessimo saltare l'estate è ovvio che qualche piccolo impatto ci sarebbe ma non credo che questo sia il caso".
Dopo un primo trimestre che aveva risentito degli effetti meteo americani, "abbiamo ripreso il nostro normale ritmo di marcia", ha commentato.
Il gruppo ha archiviato il periodo aprile-giugno con un fatturato di 2,06 miliardi di euro, in linea con le attese e in aumento del 7% a cambi costanti (da +4,2% nel primo trimestre) e del 2,1% a cambi correnti.
L'effetto cambi - ancora evidente nel secondo trimestre - si avvia a ridursi progressivamente grazie a una più favorevole base di comparazione delle principali valute. "Il grande scossone sui cambi si è avuto tra luglio e agosto dell'anno scorso, poi ha continuato a peggiorare fino a dicembre per poi stabilizzarsi. Quindi avremo un secondo semestre indubbiamente ancora con un impatto negativo ma sarà molto meno della metà rispetto al primo semestre", ha osservato Guerra.
Il risultato operativo si attesta a 396 milioni (+6,9% rispetto al dato adjusted dello stesso periodo 2013), l'utile netto sale a 235 milioni (+8%). "Aver ottenuto questi risultati in un trimestre per noi importante come quello della primavera/estate ci dà serenità per quanto riguarda la continuazione dell'anno", ha detto l'AD.
Alla luce dei numeri "è più che confermata" la 'rule of thumb', l'indicazione sulla crescita dell'anno che prevede su base omogenea un incremento dell'utile doppio rispetto ai ricavi, se il fatturato aumenta 'high-single digit'.
Guerra ha sottolineato come i risultati del trimestre siano stati conseguiti in un contesto "non facilissimo", in cui il gruppo è riuscito tra l'altro a mettere a segno una crescita complessiva del 4% in Nord America - mercato che pesa per oltre la metà del fatturato - nonostante uno scenario che oggi vede il consumatore americano "maggiormente concentrato su acquisti più grandi che non i consumer good".
Luxottica ha inoltre annunciato giovedì di aver rinnovato la licenza con Chanel per la progettazione, produzione e distribuzione in esclusiva in tutto il mondo di montature da vista e di occhiali da sole. L’accordo si estende fino al 31 dicembre 2018, ed è rinnovabile automaticamente fino al 31 dicembre 2020.
Il gruppo italiano precida in una nota che il nuovo accordo di licenza ha l'obiettivo di sviluppare "una linea di prodotti di successo che fonde la creatività di Chanel con l'esperienza e le capacità produttive di Luxottica, e che viene venduta attraverso la migliore e più adeguata rete distributiva del lusso".
Luxottica prosegue inoltre sulla strada dell'espansione del business in nuovi canali e mercati e, grazie anche al continuo miglioramento della generazione di cassa (321 milioni nel secondo trimestre), consolida la sua capacità di cogliere le opportunità di crescita "ovunque si presentino".
"Già quest'anno abbiamo fatto delle operazioni, abbiamo comprato una catena in Spagna con 15 negozi, per cui siamo tranquilli e sereni, andiamo avanti con le nostre operazioni piccole e medie e continuiamo a lavorare guardando a mercati emergenti e marchi di valore", conclude Andrea Guerra.
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