Roma, 5 mag. - Le dive di ieri rivivono attraverso lo stile di Lorenzo Riva. Classici tagli sartoriali rispolverati con modernità, jaquard cangianti, moiré per soprabiti e cappe avvolgenti.

Un modello di Lorenzo Riva

Lunghe tuniche in crepe o in velluto in lilla o arabesque per gli abiti da sera. Chic e glamour si fondono nella nuova collezione che la maison propone per la prossima stagione invernale. La donna ispirata alle divine del cinema di Hollywood si veste con tailleur strizzati in vita e cappotti dal collo sciallato.

L'immagine di base dei modelli autunno-inverno 2010-11 di Lorenzo Riva guarda alla classe e al gusto nella ricerca di una purezza grafica dal lusso understatement, proiettati verso un'importante ricerca dei materiali. Inediti contrasti sono accentuati dalla palette cromatica dove l'ottanio e il nero convivono con tonalità mauve laminato e i toni flashy dell'indaco per riprdurre i trend più eleganti dei seventies con un'occhio al free cinema e, quindi, a Vanessa Redgrave e a donne che li hanno rivisitati, come Cloe Sevigny e Gwineth Paltrow.

Riva manda in passerella mannequin bionde con capi in jersey, stampe in velluto dévoré, maglie di cachemere finestrato lavorato su telai a mano. C'è un gioco di tagli a cominciare dalle maniche, come quelle a 'calla'. Le gonne in tweed e principe di Galles si accompagnano a spumeggianti camice. Spuntano ganci che chiudono gli spacchi e strisce in ciré. Per la sera gli abiti si fanno fluidi. E la sposa? Si presenta in crepe stretch, corta, fasciata, dalla schiena nuda.