La tre giorni di collezioni maschili di Londra inaugurerà la stagione commerciale e mediatica del prossimo autunno-inverno. Attorno a Burberry, Tom Ford e Alexander McQueen, sempre più stilisti giovani e marchi contemporary colgono l'opportunità per farsi conoscere, presentandosi o sfilando vicino ai grandi.

Questa quarta edizione di London Collections: Men contrassegnerà il quinto anno di esistenza della struttura di supporto ai creativi provenienti dall'East London, 'FashionEast', che ha una declinazione di moda Uomo. Il meglio di questa stagione comprende i designer Liam Hodges e Tom Ryling, affiancati dalla designer di gioielli Roxane Farahmand e dal nuovo talento del menswear uscito dalla Central Saint Martins, Nicomede Talavera. Quest'ultimo presenterà l'ultima puntata della sua collaborazione con Eastpak.

Molti nuovi brand si presentano in questa piattaforma dinamica per la moda maschile britannica. La partnership fra il British Fashion Council e Topman, 'New Gen', accoglie in questa stagione tre nuovi talenti: lo stilista di calzature Diego Vanassibara, Kit Neale e la label londinese di origine svedese Common (foto), che si aggiungono a Lee Roach, Agi & Sam, Astrid Andersen, Martine Rose, Matthew Miller, Nasir Mazhar e Shaun Samson, che in questa stagione continuano a beneficiare dell'aiuto di 'NewGen' per le loro sfilate.

Nel 'Man', l'incubatore fondato da Topman con l'associazione 'FashionEast', sarà particolarmente attesa la quarta prova di Craig Green, i cui primi risultati sono stati voluti da The Other Shop, 10 Corso Como e Dover Street Market (foto).

Fra i nuovi ingressi c'è Superdry, che presenterà le collezioni Donna e Uomo nel suo primo défilé, oltre al marchio Thomas Pink (gruppo LVMH). Nello showroom dell'Hospital Club, organizzato dal BFC, si troveranno molti marchi dal forte potenziale, che spaziano in settori che vanno dall'accessorio fino all'outdoor. Come la label di moda turca Les Benjamins, per esempio, o la griffe francese di confezione ed ispirazione africana Laurence Airlines, oppure ancora il creatore di moda cinese in crescita Xander Zhou.

Florent Gilles (Versione italiana di Gianluca Bolelli)