26 set 2010 - Levi Strauss rende note alcune rivoluzioni nel suo organigramma. Per essere più prestativo, il gruppo di San Francisco, ha creato i posti di Presidenti Brand per Levi's, Dockers e il nuovo Denizen. Conseguenza diretta di questa riorganizzazione: la partenza di Armin Broger dall'incarico di Presidente Europa/Medio Oriente/Africa di Levi Strauss. Armin Broger, che ha occupato dei posti chiave in 7 for all Mankind, Tommy Hilfiger e Diesel, era entrato a far parte della struttura del produttore di jeans americano nel 2007, aiutandolo soprattutto a creare la divisione Premium XX, che include Levi's Clothing Vintage e Made&Crafted.

Boutique Levi's a Parigi (Foto: PixelFormula)

Gli incarichi presidenziali creati ex-novo sono stati affidati a dei manager interni. Così, Robert Hanson, fino ad oggi Vicepresidente Senior di Levi Strauss per le Americhe, diventa Presidente globale di Levi's con effetto immediato. Aaron Boey, fino ad allora incaricato della zona Asia Pacifico, diventa Presidente di Denizen, il nuovo marchio creato espressamente per i gusti dei giovani asiatici. Infine, Jim Calhoun acquisisce la presidenza globale di Dockers. "Queste tre nomine, concretizzatesi dopo il lancio, con ottimo successo, di Denizen e della linea Levi's “Curve Id” per le donne, ci aiuteranno a capitalizzare nei nostri mercati", commenta John Anderson, CEO di Levi Strauss & Co.

Di Bruno Joly, con Jean-Paul Leroy (Versione italiana di Gianluca Bolelli)