Pubblicato il
7 giu 2010
7 giu 2010
Lagardère gioca la carta del business sportivo
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7 giu 2010
7 giu 2010
7 giu 2010 - Lagardère Sport, filiale sportiva del gruppo Lagardère si chiama ora Lagardère Unlimited e ambisce a: "diventare il numero 1 mondiale nei campi del marketing, della rappresentanza e dell'organizzazione di eventi sportivi". Per realizzare questo progetto, il gruppo ha acquisito la statunitense Best (Blue Entertainment Sports Television), specializzata nel rappresentare sportivi (l'ammontare della transazione non è stato comunicato). Lagardère Sport mette così un piede negli USA acquisendo star del football americano o del basket come Joakim Noah. Il gruppo ha anche rilevato una quota di partecipazione del 30% nell'accademia sportiva Saddlebrook.
![]() Arnaud Lagardère sta rifondando la divisione sportiva del suo gruppo. Foto: Reuters/Philippe Wojazer |
Creata nell'aprile 2009, la Lagardère Unlimited ha interessi in sei ambiti del mercato che ruota attorno allo sport: la rappresentanza degli interessi di talenti artistici e sportivi, la gestione di accademie sportive, lo sfruttamento e l'organizzazione di eventi, la gestione e la diffusione di media, il marketing e la consulenza. La filiale ha interessi in 12 discipline sportive e lavora con 360 atleti.
Di Sarah Ahssen (Versione italiana di Gianluca Bolelli)
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