AFP
16 feb 2015
L'Oréal prevede un "sostanziale incremento" dei suoi utili nel 2015
AFP
16 feb 2015
Il numero uno mondiale dei cosmetici L'Oréal prevede "un sostanziale incremento" dei propri utili nel 2015, grazie all'impatto positivo del calo del valore dell'euro, ha dichiarato venerdì il direttore finanziario del gruppo Christian Mulliez alla presentazione dei suoi risultati annuali.

A livello operativo, L'Oréal punta su "un moderato aumento" della redditività, ha aggiunto Mulliez.
"Dato l'attuale contesto monetario molto favorevole, ci aspettiamo di registrare nel 2015 un sostanziale incremento degli utili e un moderato aumento della redditività", ha dichiarato Christian Mulliez.
"Per le stesse ragioni, prevediamo un riequilibrio della redditività tra i due semestri" mentre, da molti anni a questa parte, il primo semestre è stato molto più redditizio del secondo, ha inoltre precisato il dirigente francese.
Il direttore finanziario ha stimato che, al livello attuale dei cambi, le vendite dovrebbero beneficiare di un effetto positivo del 5,5% sull'anno.
Il PDG, Jean-Paul Agon, ha invece riaffermato la sua "fiducia nella impatto favorevole del contesto monetario".
"La forte rivalutazione del dollaro rispetto all'euro porterà vendite molto favorevoli, sia per le vendite che per i profitti", ha dichiarato.
L'Oréal genera ormai in Nord America quasi altrettante vendite che in Europa, circa il 25%, e quasi il 40% delle sue vendite mondiali è effettuato in dollari o in divise legate al dollaro, ha puntualizzato ancora Agon.
"Per molti anni siamo stati ostacolati dalla forza dell'euro, ma ora sembra che il vento stia cambiando. Abbiamo intenzione di sfruttare al massimo questo effetto monetario molto positivo, che ci aiuterà a realizzare un bel aumento degli utili e delle vendite nel 2015", ha dichiarato il PDG.
L'Oréal considera anche che il calo del prezzo del petrolio, e quindi dei carburanti, potrebbe dare più potere d'acquisto ai consumatori.
Giovedì il gruppo aveva indicato, pubblicando i suoi risultati annui, che nel 2015 puntava su "un anno di outperformance rispetto al mercato, di crescita del fatturato e dei risultati".
Jean-Paul Agon ha indicato che nel 2015 si aspetta una crescita del mercato cosmetico della stessa misura del 2014, vale a dire "attorno a un +3,5%, o addirittura un po' di più", se la situazione economica negli Stati Uniti e in Europa dovesse continuare a migliorare.
Versione italiana di Gianluca Bolelli; fonte: AFP
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