Ansa
11 apr 2016
L'Occitane: 40 primavere made in Provenza
Ansa
11 apr 2016
L'Occitane festeggia 40 anni. L'azienda francese che produce profumi, saponi e cosmetici con prodotti naturali, coltivati per la gran parte in Provenza, compie il suo anniversario sottolineando la sua vocazione solidale.

Olivier Baussan ha creato L'Occitane per restare in Provenza. Ma, tra i raccolti di terre anche lontane, la scoperta di nuovi estratti vegetali, lo sviluppo di nuove linee e l'apertura di 3.000 negozi in tutto il mondo, L'Occitane en Provence si è impegnata anche per i non vedenti, per l'emancipazione delle donne in Burkina Faso e per il ritorno della coltivazione del mandorlo nelle terre al sud della Francia. (di Patrizia Vacalebri)
Olivier Baussan aveva 23 anni, un vecchio alambicco, un furgone e una buona conoscenza delle piante quando fondò l'azienda. Cominciò distillando olio essenziale di rosmarino, la lavanda fu il passo successivo. "Da piccolo il profumo della lavanda mi ha accompagnato tutti i giorni a scuola". Così, ispirato dai suoi ricordi da bambino in Provenza, Baussan acquistò un alambicco, raccolse rosmarino selvatico e ne ricavò olio essenziale. In seguito lo mise in vendita sui mercati locali. Questo prodotto naturale diede il via a L'Occitane, il cui nome fa eco all'Occitania, antica provincia che comprendeva il sud della Francia, Italia e Spagna del nord. Il termine abbraccia una regione, ma anche un'identità culturale. Il passo successivo avvenne nel 1976: Olivier acquisì un vecchio saponificio e resuscitò l'arte del sapone di Marsiglia.

L'anno dopo fece il suo primo raccolto di lavanda, fragranza tipica della Provenza. La Lavandula Angustifolia cresce sulle montagne dell'Alta Provenza, a più di 800 metri di altitudine. Il marchio Dop garantisce qualità e tracciabilità dell'olio essenziale. Dal 1977, L'Occitane acquista parte significativa del raccolto di lavanda dalle cooperative dell'altopiano di Sault, incoraggiando i produttori a preservare la cultura di questa pianta rara dalle proprietà uniche. Nel 1980, esplorando il mondo alla ricerca di nuovi ingredienti, Olivier sentì parlare per la prima volta delle donne produttrici di burro Karité del Burkina Faso. Prima di tornare in Provenza, ordinò una partita di burro di Karité, raccolto a mano nel paese africano, prima di essere trasformato in crema, latte per il corpo, saponi e molti altri prodotti nel nostro stabilimento in Provenza. Conosciuto anche col nome di "oro delle donne", il burro di Karité è impiegato da sempre come balsamo di bellezza naturale, per la sua azione idratante, emolliente e protettiva per la pelle. L'Occitane acquista il Burro di Karité con contratti di commercio equo e solidale con le cooperative di lavoratrici per promuovere lo sviluppo sostenibile. All'inizio le lavoratrici erano poche, ma ora L'Occitane impiega quasi 14.000 donne.
Nel 1981 l'azienda apre il suo primo stabilimento nei vecchi forni da calce del piccolo villaggio di Volx in Alta Provenza. Un anno dopo è la volta dell'outlet. Nel '90 diventa rivenditore di profumi acquistando una chiatta per la diffusione dei profumi dei giardini della Provenza. Nel '92 l'apertura del primo punto vendita a Parigi, poi a New York e a Hong Kong. Oggi i negozi sono 3000 nel mondo. Sviluppandosi nell'universo dei sensi, L'Occitane è una delle prime aziende a dotare le proprie etichette di scritte in Braille, per i non vedenti. Nel 2001 L'Occitane decide di sostenere l'organizzazione umanitaria Ong Orbis per la prevenzione della cecità nel mondo. Nel 2012 arriva il sostegno al Fonds de Dotation Sauvegarde du Patrimoine Lavandes en Provence. Per il suo compleanno L'Occitane lancia "40 years of love" collezione a tiratura limitata ispirata agli anni Settanta: due creme per le mani a base di burro di Karité e Rosa, nel ricordo gioioso dei cammini percorsi tra Provenza e Burkina Faso.
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