Il gruppo PPR (ma ormai si può già chiamarlo col nuovo nome Kering) sta proseguendo nella strategia di dismissione dal proprio portafoglio di asset nel settore della distribuzione, al fine di concentrarsi esclusivamente sui comparti del lusso (basandolo su Gucci) e dello sport/lifestyle (sull'asse rappresentato da Puma). Per rendere evidente e definitivo questo nuovo orientamento aziendale, il gruppo cambierà nome a giugno, diventando appunto Kering.

Ora, come preannunciato alcuni mesi fa da FashionMag.com, il colosso guidato da François-Henri Pinault ha annunciato di aver finalizzato la vendite dei marchi Cyrillus e Vertbaudet, specializzati in abbigliamento per bambini, che facevano parte della sua controllata che opera nel campo della distribuzione Redcats. L'acquirente è il fondo d'investimento Alpha Private Equity Fund 6. L'ammontare economico dell'operazione è di 119 milioni di euro.

PPR-Kering ha ormai ceduto quasi tutto il proprio polo distributivo con le vendite dei suoi marchi americani di sport (The Sportsman's Guide, The Golf Warehouse) e per le taglie forti (OneStopPlus.com, Woman Within, Roaman's, Jessica London, fullbeauty, KingSize, BrylaneHome e Bargain Catalog Outlet), oltre ai brand scandinavi Ellos e Jotex.

Il marchio di vendite a distanza La Redoute è stato ufficialmente messo sul mercato in questo mese di aprile, mentre a giugno la Fnac sarà collocata in Borsa subito dopo la fine dell'assemblea generale di PPR. Il gruppo francese intende cedere tutti questi marchi rimanenti entro la fine del 2013.