Kaporal entra nel portafoglio del fondo TowerBrook

TowerBrook Capital Partners ha confermato di aver acquisito una partecipazione di maggioranza nel capitale del marchio marsigliese Kaporal. Il fondo ha acquistato delle quote dal fondatore, Laurent Emsellem, dalla sua famiglia e dal fondo francese MBO partner, che con questa operazione riduce la sua partecipazione dal 33 al 4%. Un'operazione che sarà finalizzata in luglio.

TowerBrook è molto noto ai professionisti del lusso e della moda per essere stato fra le altre cose proprietario di Jimmy Choo e del settore sport performance di Odlo, ma anche perché ha appena firmato un accordo per acquisire la maggioranza della griffe californiana di denim True Religion. TowerBrook dovrebbe così essere in grado di far condividere ai due brand le conoscenze di quest'ultimo nel settore della tela blu, anche se i posizionamenti del marchio francese e di quello americano sono piuttosto diversi.

In ogni caso, per crescere all'estero, Kaporal ha fatto veramente tanto in pochi mesi. Prima, sul versante dirigenziale, con l'arrivo di Santiago Cuchy nell'estate del 2012. L’ex direttore di Tommy Hilfiger Francia era allora andato ad occupare il posto di nuova creazione di direttore generale. E ora, sul versante finanziario. Il fondatore di Kaporal, Laurent Emsellem, resta amministratore del brand e conserva le sue responsabilità e funzioni. Tra le success stories del denim tricolore, poche fra loro sono riuscite a superare la soglia dei 100 milioni di euro di fatturato. Anche la sua concittadina marsigliese Le Temps des Cerises aveva intavolato discussioni nel 2011 per far entrare un fondo nel suo capitale.

Per Kaporal, che vede anche arrivare Daniel Bernard, ex boss di Carrefour, alla presidenza del suo CdA, il momento è cruciale. Già a luglio, sulle colonne di FashionMag, Laurent Emsellem stimava entro quattro anni di raggiungere i 300 milioni di euro di giro d'affari, contro i poco più di 100 milioni ottenuti nel 2012. Ma ricordiamo che l'estero pesa solo per il 12% sull'attività del gruppo.

Bruno Joly (Versione italiana di Gianluca Bolelli)