K-Swiss acquistato dalla coreana E.Land per 127 milioni di euro

Questa è proprio la stagione degli acquisti di brand. Dopo l'acquisizione del controllo di Lafuma tre giorni fa da parte della svizzera Calida, oggi fa parlare di sé proprio un ex pretendente all'acquisto del gruppo francese. I coreani di E.Land, che si erano interessati a Lafuma all'inizio dello scorso autunno, hanno comprato K-Swiss. Il gruppo americano, quotato al Nasdaq di New York, può contare su un portafoglio di marchi che comprende in particolare l'omonimo brand di prodotti per il basket e Palladium. K-Swiss puntava sull'ottenimento di un fatturato consolidato di più di 165 milioni di euro nel 2012.

Nella notte fra il 16 e il 17 gennaio, le due parti hanno annunciato di essere in fase di finalizzazione di un accordo definitivo, annunciando una transazione conclusa a 4,75 dollari USA per azione, vale a dire quasi 170 milioni di dollari (127 milioni di euro), ben al di sotto del valore stimato da molti analisti.

“Siamo impazienti”, spiega nel comunicato Steven Nichols, presidente del Consiglio d'Amministrazione di K-Swiss. “E.Land può avvalersi di un'esperienza di 30 anni nella costruzione di un conglomerato di imprese del retail e di marchi di moda (Mandarina Duck, o anche Kate Spade in joint-venture in Cina…). Penso che una piattaforma simile apporterà a K-Swiss le risorse e le dimensioni adatte a ritrovare le sue performance passate e ad ottimizzare il potenziale di Palladium”. L’accordo potrebbe essere perfezionato completamente durante il secondo trimestre 2013.

Il colosso coreano del retail E.Land World Limited ha fatto shopping sfrenato negli ultimi anni in Italia. Oltre a Mandarina Duck infatti, controlla gli altri marchi italici Sutor Mantellassi, Lorenzo Banfi, Lario 1898, Nebuloni e Bressan e Verdelli e, dal 30 dicembre, ha perfezionato un accordo con Mosaicon S.p.A e Antichi Pellettieri S.p.A. per l'acquisto di Coccinelle.

Olivier Guyot (Versione italiana di Gianluca Bolelli)