Joëlle Pellegrin è stata nominata presidente del gruppo Vanity Fair Brands Europe, annuncia in un comunicato la società d'investimenti Perceva, che nell'ottobre scorso ha acquistato dal miliardario americano Warren Buffet le attività europee nella lingerie dell'azienda statunitense Fruit of the Loom.

A 54 anni, la manager francese, formatasi all’EM di Lione e all’Università Dauphine, può vantare una grande esperienza nei settori della moda e della distribuzione.

Joëlle Pellegrin ha occupato in particolare il posto di direttrice generale per l'Europa di La Perla, brand in cui era entrata nel 2009 accompagnando il rilancio del marchio italiano di biancheria intima di lusso nel segmento dell'alto di gamma.

Dopo aver iniziato la sua carriera nel 1987 come responsabile prodotti del gruppo Printemps, la Pellegrin è andata successivamente a lavorare per l'insegna multimarca di prodotti di alta gamma Rodier Airport, passando poi per Nike, dove è stata direttrice retail e trade marketing per la Francia, per Marithé et François Girbaud e infine per Timberland Francia, dove è stata direttrice generale dal 2007 al 2009.

Vanity Fair Brands Europe disegna e distribuisce cinque marchi di intimo femminile e costumi da bagno (Variance, Lou, Vanity Fair, BestForm e Cherry Beach). Un gruppo forte di un fatturato di 60 milioni di euro, che impiega circa 300 persone in Francia e Spagna. L’arrivo nel gruppo di Joëlle Pellegrin, sulla scia della sua acquisizione da parte di Perceva, è parte di una significativa fase di investimenti.

"Il mercato della lingerie è un mercato competitivo. La Francia è oggi il primo mercato della società, rappresentando quasi il 60% del proprio volume d'affari, ma il suo potenziale di sviluppo nel resto d'Europa e del mondo è forte”, commenta Franck Kelif, socio fondatore di Perceva, che intende fare di Vanity Fair Brands Europe “un leader europeo del settore”.

Dominique Muret (Versione italiana di Gianluca Bolelli)