Jewels' Joy lancia il marchio Me&MyCaneo

Di

Gianluca Bolelli

Pubblicato il
28 mag 2013

Il marchio milanese di gioielli Jewels' Joy, fondato dalle sorelle Stefania e Chiara Avanzini, ha dato vita al brand Me&MyCaneo. A metà tra gioiello e alta moda, i braccialetti, gli anelli, le collane e gli scaldacollo “per lui & per lei” sono realizzati utilizzando accoppiamenti insoliti di alcantara e shantung come base per cammei e Swarovski.

«Abbiamo cercato di svecchiare un po' i soliti cammei, dotandoli di forme diverse e soggetti nuovi e incorniciandoli in chiave moderna con uso di cristalli Swarovski», dice a FashionMag Stefania Avanzini. «Si tratta infatti di cammei tutti realizzati con profili di cani (dalmata, chihuahua, labrador, yorkshire, levrieri, ecc...) che possono essere indossati sia dal cagnolino che dalla padrona. Inoltre, a differenza di quanto accade quasi sempre, i nostri gioielli sono tali anche se visti da dietro, per l'utilizzo di catene di allungo e chiusure sempre con giochi di strass».

Con prodotti al 100% Made in Italy, realizzati appoggiandosi a laboratori artigiani e ricamifici sparsi nel Nord Italia, Me&MyCaneo si trova, per ora, a Milano da “Prince & Princess”, centralissima boutique per cani, e a Bergamo da “Chic Pets”, «ma entro fine 2013 sarà distribuito in tutta Italia e all’estero, con un’attenzione particolare al target degli hotel di alto profilo sia del nostro Paese sia fuori dall’Italia», precisa Stefania Avanzini.

«Abbiamo poi avviato contatti in Russia e in Giappone, nazioni dove vogliamo diffondere il brand già entro fine 2013, massimo inizio 2014», rivela la fondatrice. Questi due mercati rappresentano proprio quelli di maggiore diffusione estera per gli altri brand del progetto Jewels' Joy: i gioielli delle collezione "Moonrise", che hanno incontrato soprattutto in Russia, e i cammei della linea "My own Cameo", che hanno avuto successo soprattutto in Giappone.

L'altro marchio creato dalle sorelle Avanzini è Bimbebelle, che propone bijoux e accessori per bambine tutti nichel free, ideati in Italia e realizzati in Cina. «Il marchio esiste dal 2012 ed è nato quasi per gioco», dice Chiara Avanzini, «è diffuso in cartolerie e profumerie del Nord Italia, per ora, ma anche per questo brand abbiamo già avviato trattative commerciali oltreconfine».

Gianluca Bolelli