Jeckerson riapre il flagship di Milano con il nuovo concept “Do not go gentle”

Di

Laura Galbiati

Pubblicato il
6 ott 2017

Strizza l’occhio agli “spiriti ribelli” il nuovo concept di negozio di Jeckerson, brand italiano di sportswear fondato a Bologna nel 1995 e dal 2008 di proprietà del fondo inglese Stirling Square Capital Partners, che si ispira al claim “Do not go gentle” lanciato con la campagna pubblicitaria autunno/inverno 2017-18.

In questa chiave di lettura si inserisce il lancio del nuovo concept degli store Jeckerson, inaugurato nel flagship milanese del brand, che ha riaperto i battenti con la nuova veste il 4 ottobre.

Con i suoi 120 metri quadrati affacciati su Corso Matteotti, in pieno centro di Milano, nella cornice dello storico Palazzo Crespi di Piero Portaluppi, il nuovo store è stato progettato dallo studio Meregalli Merlo Architetti Associati con l’obiettivo di valorizzare al massimo le caratteristiche dell'ambiente in cui si colloca: è stata ripristinata l'altezza originaria di quasi 5 metri dei locali, mentre all'interno è stato riportato alla luce il portone in ferro che mette in comunicazione con il cortile interno.

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Internamente lo store è organizzato come un grande open space, dove l'esposizione del prodotto sfrutta strutture in ferro a tutta altezza. Nel centro dell’ambiente, lo spazio di vendita può essere riconfigurato di volta in volta grazie a un sistema dinamico di pedane componibili in legno e vetro che permettono una grande varietà di modalità espositive.

Al centro del locale una colonna strutturale esistente, completamente rivestita a specchio, è stata dedicata a cinture e piccoli accessori, mentre una teca in vetro all'ingresso permetterà di mettere in evidenza capsule collection o particolari capi della collezione.

Per quanto riguarda i materiali utilizzati, le scelte sono basate sui contrasti: all'interno di un contenitore dal sapore industriale, ottenuto grazie all’intonacatura a calce grezza in un luminoso grigio chiaro e all’utilizzo di arredi in ferro naturale, spiccano alcuni accenti più raffinati, come i piani in vetro nero retro verniciato e le lampade a sospensione in acciaio cromato. La pavimentazione, in gres realizzato in massa, richiama l’effetto delle pavimentazioni tradizionali milanesi in graniglia.