Jeckerson: ammesso il concordato, investe sulla crescita

Di

Laura Galbiati

Pubblicato il
19 lug 2016

È stata ammessa in questi giorni dal Tribunale di Bologna l’istanza di concordato in continuità presentata da Jeckerson Spa (che controlla le società JRetail, Jeckerson US e JRetail Sarl), grazie alla ripatrimonializzazione che sarà effettuata dalla cordata guidata da Stirling Square Capital Partners con nuovi investitori.

L’operazione, coordinata da Gian Maria Argentini, AD di Jeckerson Spa, consente un percorso di revisione del debito finanziario tale da ridare all’azienda la possibilità di tornare a investire per sostenere e promuovere lo sviluppo e la crescita aziendale.
 
Gian Maria Argentini ha così commentato l’operazione: “L’azienda, che da sempre vanta risultati operativi positivi, potrà finalmente muoversi rafforzando il proprio business, avendo proposto un riequilibrio della propria struttura finanziaria. In questa circostanza sento di dover ringraziare tutti quanti hanno creduto nel nostro progetto, anche i fornitori e i clienti che non hanno mai smesso di supportarci confermandoci la loro piena fiducia.”

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Negli ultimi due anni Jeckerson ha implementato una significativa strategia di riqualificazione del brand e del prodotto, ampliando la propria offerta fino ad arrivare a un completo total look e riportando la produzione dei pantaloni – core business aziendale – in Italia. Il gruppo ha inoltre razionalizzato il retail attraverso il lancio di una nuova insegna e un nuovo brand, JJeans, presente esclusivamente all’interno dei centri commerciali.