E' stato finalmente raggiunto l'accordo con i sindacati per la vendita di Ittierre alla società comasca Albisetti.

Gianfranco Ferré P/E 2010

Dopo ripetuti rinvii, dovuti anche al nodo della licenza Just Cavalli che a un certo punto sembrava sul punto di svanire, la firma definitiva è stata messa oggi presso il Ministero allo Sviluppo economico.

Una nota del sindacato di categoria Femca Cisl spiega che è stata costituita una newco denominata Ittierre SpA, che rileverà l'azienda ed occuperà da subito 570 lavoratori su un totale di 830. La Regione Molise, attraverso fideiussioni, entrerà in maniera indiretta nel capitale aziendale.

Ora, per il passaggio formale dell'asset di IT Holding, gruppo di moda in amministrazione straordinaria da quasi due anni, il prossimo appuntamento è presso il notaio Marchetti a Milano.

A fine novembre, come comunicato da alcune fonti, era emersa la decisione della maison Cavalli di esercitare il diritto di recesso dal contratto di licenza Just Cavalli con Ittierre. La fine immediata della licenza - 50% circa del fatturato Ittierre e in scadenza nel 2012 - avrebbe compromesso la vendita della società. Le altre licenze sono C'N'C' Costume National, Galliano ed Ermanno di Ermanno Scervino.

Chiuso il capitolo Ittierre, e dopo la vendita di Malo a settembre, ora i commissari straordinari di It Holding potrannno concentrare tutti i loro sforzi sulla cessione del terzo e ultimo asset, la Gianfranco Ferré.

Nei giorni scorsi due fonti hanno spiegato che è stata sospesa la vendita della Gianfranco Ferré al fondo di private equity americano Prodos Capital Management, perchè non si è verificata la condizione, necessaria per la cessione, della firma di un accordo commerciale-industriale con un partner, che era stato individuato nella sudcoreana Samsung.