AFP
28 nov 2012
Interparfums: la fine della collaborazione con Burberry "strategicamente intelligente"
AFP
28 nov 2012
Il CEO di Interparfums Philippe Benacin ha definito "strategicamente intelligente" la decisione di interrompere la partnership con il gruppo di lusso britannico Burberry.

"In luglio si è deciso per diversi motivi, di molteplice natura, culturale, di direzione artistica, di agenda... che era più semplice separarsi", ha dichiarato Benacin ai microfoni di BFM Business.
Secondo il Chief Executive del gruppo francese, la cessazione di questo rapporto di collaborazione permetterà ad Interparfums "di crescere nel portafoglio di altri marchi e con una nuova licenza". Specializzato nell'ideazione, nella produzione e nella vendita di profumi, Interparfums perderà il 31 marzo 2013 la licenza che gli conferiva i diritti sui profumi del gruppo di lusso britannico, che in precedenza ha generato la metà del suo fatturato.
"Penso che abbiamo preso una decisione assolutamente intelligente dal punto di vista strategico", ha garantito. A metà luglio, Burberry ha esercitato la sua opzione di uscita per rompere questo contratto di licenza esclusiva che avrebbe dovuto diventare effettivo il 31 dicembre 2012.
Nel mese di aprile i due gruppi non erano riusciti ad accordarsi per chiudere la rinegoziazione del loro importantissimo accordo di licenza. Il gruppo francese Interparfums punta a un fatturato di 300 milioni di euro l'anno prossimo, in forte calo sui 425 milioni attesi quest'anno, a causa della perdita della licenza Burberry, secondo una comunicazione finanziaria pubblicata nella stampa economica la scorsa settimana.
Oltre a Burberry, Interparfums commercializza in particolare le fragranze di Montblanc, Jimmy Choo, Lanvin, Boucheron, Van Cleef & Arpels e Paul Smith. Il gruppo lancerà prossimamente anche due nuove linee di profumi per i marchi Repetto (a luglio del 2013) e Karl Lagerfeld (nella primavera del 2014).
Versione italiana di Gianluca Bolelli; fonte: AFP
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