Interparfums ha fatto registrare nel primo trimestre del suo esercizio in corso una progressione di fatturato del 13,5% a valute correnti e del 12,1% a valute costanti, a 88,9 milioni di euro.

La prima linea di fragranze Jimmy Choo è partita ottenendo risultati promettenti

L’attività per marche si è tuttavia evoluta in maniera contrastante. Per esempio Burberry, con 48,7 milioni di euro, ha ottenuto un calo dell'8% della sua attività. Ugualmente, Van Cleef & Arpels è calato del 19%, à 5,2 milioni. Interparfums spiega questi ribassi con il periodo di riferimento 2010, che ha avuto al centro grossi lanci da parte dei due marchi, nel dettaglio la linea Burberry Sport e Oriens per Van Cleef & Arpels.

I profumi Lanvin hanno invece messo a segno un aumento del 35%, a 14 milioni di euro. Il lancio delle prima linea di profumi di Jimmy Choo è stato palesemente riuscito, con un fatturato sul trimestre di 7 milioni di euro. I profumi Montblanc, con l'integrazione a fine 2010 delle linee storiche e il lancio della collezione maschile Legend, hanno totalizzato più di 6 milioni di euro. Paul Smith ha ottenuto invece 3,6 milioni (+24%).

ST Dupont, al contrario, con 3,2 milioni di euro, ha visto calare le vendite del 23%. Interparfums ha rinnovato il contratto con questo marchio il 26 aprile per una nuova durata di 5 anni, dunque fino al 31 dicembre 2016. Interparfums gestisce i profumi del marchio dal 1997.

Anche le diverse zone geografiche si sono evolute differentemente. La zona del Sudamerica (9% del fatturato totale) cresce del 97% grazie ai profumi Montblanc, secondo la società. L'area Europa dell'Est ha fatto meglio del 37% grazie ai profumi Lanvin e pesa per l'8% sull'attività globale. La zona Francia (9%) progredisce del 16% grazie a Jimmy Choo e Lanvin. America del Nord, Asia ed Europa Occidentale sono rimaste stabili. Il Medio Oriente è invece calato dell'11%.

Jean-Paul Leroy (Versione italiana di Gianluca Bolelli)