×
1 165
Fashion Jobs
GIORGIO ARMANI S.P.A.
Retail Planner
Tempo Indeterminato · MILANO
FOURCORNERS
Sales Manager Rtw Man
Tempo Indeterminato · MILANO
ELISABETTA FRANCHI
Product Manager Borse e Accessori
Tempo Indeterminato · QUARTO INFERIORE
HERMES ITALIE S.P.A.
in Store Trainer - Boutique Milano
Tempo Indeterminato · MILANO
GIORGIO ARMANI S.P.A.
Internal Audit Manager
Tempo Indeterminato · MILANO
CONFIDENZIALE
Export Manager Abbigliamento Uomo/Donna
Tempo Indeterminato · MILANO
BALENCIAGA LOGISTICA S.R.L.
Balenciaga Tecnico/a Industrializzazione Calzature
Tempo Indeterminato ·
CONFIDENZIALE
Retail Area Manager Lombardia e Piemonte
Tempo Indeterminato · MILANO
MANTERO SETA
Industrializzatore
Tempo Indeterminato · GRANDATE
SWAROVSKI
District Manager - Central Italy
Tempo Indeterminato · ROMA
MIROGLIO FASHION SRL
Buyer
Tempo Indeterminato · ALBA
CONFIDENZIALE
District Manager
Tempo Indeterminato · ROMA
ALEXANDER MCQUEEN ITALIA
Alexander Mcqueen Stock Controller
Tempo Indeterminato · REGGELLO
FRATELLI ROSSETTI SPA
Junior Buyer
Tempo Indeterminato · PARABIAGO
GIORGIO ARMANI S.P.A.
CRM Manager
Tempo Indeterminato · MILANO
GIORGIO ARMANI S.P.A.
Legal Counsel
Tempo Indeterminato · MILANO
DIESEL
Global Collection Merchandising Manager Shoes, Bags And Small Leather Goods
Tempo Indeterminato · BREGANZE
ALEGRI TRADE
Impiegato Ufficio Vendite
Tempo Indeterminato · PRATO
PAGE PERSONNEL ITALIA
Junior Sales Manager Lombardia - Settore Gioielli
Tempo Indeterminato ·
GIORGIO ARMANI S.P.A.
Junior Credit Specialist e Controller
Tempo Indeterminato · MILANO
GIORGIO ARMANI S.P.A.
Product Compliance Specialist
Tempo Indeterminato · MILANO
FOURCORNERS
Responsabile Prototipia e Industrializzazione Abbigliamento Donna
Tempo Indeterminato · VICENZA
Pubblicato il
20 mag 2014
Tempo di lettura
2 minuti
Condividi
Scarica
Scaricare l'articolo
Stampa
Clicca qui per stampare
Dimensione del testo
aA+ aA-

Industries Sportswear Company: oltre 100 posti a rischio

Pubblicato il
20 mag 2014

“Grazie Moncler, voi in Borsa, noi a casa”. Questo lo slogan lanciato dai dipendenti di Industries Sportswear Company (ISC) in questi ultimi giorni per protestare contro i tagli di oltre 100 posti di lavoro annunciati dal fondo d’investimento Emerisque, che ha acquisito il gruppo di moda veneto (cui fanno capo i marchi Marina Yachting, Henry Cotton's, Coast Weber & Ahaus e la licenza 18CRR81 Cerruti), ceduto da Moncler lo scorso novembre.

I dipendenti di ISC si mobilitano contro i tagli voluti dalla nuova proprietà


Lo scorso aprile, rilevato l'ultimo 30% di azioni in mano ai soci della proprietà di Moncler, Emerisque ha annunciato un nuovo piano industriale, che prevedeva 127 esuberi, scesi nel frattempo a 106, su un totale di 305 persone. Nonostante le proteste dei dipendenti, che hanno già scioperato per 12 ore, la nuova proprietà ha portato avanti il suo piano avviando la procedura di mobilità.

Il piano industriale mira a uno sviluppo futuro basato su investimenti complessivi pari a circa 25 milioni di euro previsti nel prossimo triennio, orientati a marketing, apertura negozi, nuovo sistema informatico e formazione del personale.

“Emerisque ha annunciato l’apertura di 250 negozi monomarca in Cina, ma per ora non abbiamo visto niente. Quello che si percepisce è che non c’è un vero piano di rilancio come era stato promesso, ma solo la volontà di tagliare i costi. Qui ogni stagione realizziamo sei linee studiando la giusta vestibilità, con il know how del Made in Italy. È tutta questa professionalità che andrà a perdersi. C’è molta amarezza, soprattutto da parte delle persone che hanno lavorato per Moncler per molti anni, e ora si sentono tradite dall’ex proprietà”, racconta un dipendente di ISC.

“I tagli riguardano i 19 dipendenti di Coast Weber & Ahaus, che lavorano a Grandate, vicino a Como. Questo significa di fatto la fine del marchio. Poi sono coinvolti due outlet di 18CRR81 Cerruti, a Palmanova e in provincia di Novara. La maggioranza degli altri esuberi concerne in modo trasversale tutta la parte di prototipia e di modellistica, che lavora nella nuova sede di Mestre. Sostanzialmente si tratta di una chiusura dei reparti in vista di esternalizzare tutto il possibile, mantenendo solo l’ideazione delle collezioni”, spiega un sindacalista della Filctem Cgil di Venezia.

Il prossimo mercoledì 21 maggio è previsto il terzo incontro tra la direzione dell’azienda e i rappresentanti del personale e dei sindacati presso la sede storica del gruppo a Trebaseleghe, in provincia di Padova, dove sono ancora collocati gli uffici amministrativi e la sede logistica, mentre la nuova sede di ISC ha traslocato a Mestre. In quest’occasione è programmato uno sciopero.

Anche per MCS, altro marchio italiano rilevato un anno fa dal fondo inglese basato in Lussemburgo, Emerisque ha messo in atto un’importante ristrutturazione. È stato dismesso in particolare il reparto della façon del marchio outwear ed è stata abbandonata la linea Donna.

Industries Sportswear Company, che ha fatturato circa 125 milioni di euro nel 2013, non sarà presente all'edizione di Pitti Uomo di giugno.

Copyright © 2023 FashionNetwork.com Tutti i diritti riservati.