Inditex: l'utile sui nove mesi cresce, trascinato dall'estero

Lo spagnolo Inditex, gruppo numero uno mondiale dell'abbigliamento con il marchio Zara come brand di riferimento, ha pubblicato mercoledì un utile netto riferito ai primi nove mesi dell'anno in aumento del 27%, a 1,65 miliardi di euro, avvantaggiandosi ancora una volta del suo sviluppo all'estero. Il fatturato è invece aumentato del 17%, a 11,36 miliardi di euro, con il gruppo ormai presente in 86 Paesi, con 5.887 boutique controllate. Il margine operativo lordo (Ebitda) è aumentato del 25%, a 2,77 miliardi.

“In questo periodo, Inditex ha aperto 360 nuovi negozi in 54 mercati differenti, con i suoi brand Zara, Massimo Dutti, Bershka e Pull and Bear”, precisa il gruppo in un comunicato. “Le vendite a tassi di cambio costanti sono aumentate del 15%” nel periodo, aggiunge Inditex.

Il gruppo spagnolo, già numero uno mondiale dell'abbigliamento come giro d'affari, ha generato nel 2011 il miglior profitto del settore, doppiando il suo rivale svedese H&M grazie alla propria strategia di espansione internazionale, soprattutto in Asia. Zara, il marchio di punta di Inditex, ha inoltre aperto il 5 settembre il suo store online in Cina. Il gruppo punta ora a lanciare le vendite online di Zara in Canada nella primavera-estate 2013, ha precisato mercoledì Inditex.

“I risultati dei primi nove mesi del 2012 mostrano che Inditex prosegue nella propria espansione globale, utilizzando numerosi concept differenti e attraverso diversi canali (di vendita)”, puntualizza Inditex. Il gruppo sostiene di esser arrivato a controllare al 5 dicembre 6.000 boutique nel mondo, dopo l'inaugurazione di un nuovo negozio Zara nel centro di Londra.

Versione italiana di Gianluca Bolelli; fonte: AFP