Il Bisonte cresce a doppia cifra e pensa a nuove aperture all'estero

Continua la crescita del marchio fiorentino Il Bisonte, fondato da Wanny Di Filippo nel 1970 e da metà del 2015 di proprietà del fondo inglese Palamon. "La previsione di fatturato per il 2017 è di chiudere sopra i 27 milioni di euro (+27%)", ha spiegato Sofia Ciucchi, AD della griffe da gennaio di quest'anno. A fine 2016 i ricavi segnavano 20 milioni di euro.

Per sostenere i programmi di crescita. a gennaio 2018 il marchio inaugurerà il nuovo Showroom a Palazzo Corsini (800 mq. all'ultimo piano) con l'evento "Il Bisonte a chilometro 30", per valorizzare la produzione che è tutta nel territorio fiorentino. Nel Palazzo hanno sede lo showroom e gli uffici commerciali del brand, mentre la parte industriale e sviluppo prodotto è rimasta a Pontassieve.

Ma la griffe ha anche significativi progetti retail: a fine gennaio 2018 sarà inaugurato un pop-up store a Parigi, che rimarrà aperto per 6 mesi nella zona di rue St. Honorè; poi saranno rimodernati gli altri due negozi del capoluogo francese.

Pubblicità

È allo studio invece l'apertura di un secondo negozio a Londra. ''Stiamo lavorando sull'apertura di un negozio diretto a Hong Kong, per penetrare un mercato dove ancora non siamo presenti, la Cina'', ha rivelato Ciucchi. Un'altra apertura è in programma negli USA, probabilmente a New York.

Ma nel 2018 la crescita riguarderà anche la parte produttiva e logistica, poiché la proprietà sta programmando l'apertura di un nuovo capannone a Pontassieve per fare un centro logistico di 2.000 mq. L'altro grande focus rimane il digitale, con una spinta sull'e-commerce, che già serve tutto il mondo.