27 apr 2013
Iconix Brands cresce grazie alle sue recenti acquisizioni
27 apr 2013
Iconix Brands rende noti risultati "storici" per il suo primo trimestre, chiuso a fine marzo. Il gruppo americano (Zoo York, Material Girl, Danskin,…), specialista in licenze, ha ottenuto un aumento del 19% del proprio fatturato, a quasi 81 milioni di euro (105 milioni di dollari USA). Il suo utile operativo passa invece da 44 a quasi 51 milioni di euro, mentre il suo Ebitda raggiunge i 50 milioni. Infine, l'utile netto cresce del 13% e arriva a 30 milioni di euro.
Tuttavia, questo picco nei risultati è da valutare inserito nel contesto delle recenti acquisizioni realizzate dal gruppo. Nell'ultimo semestre, Iconix ha infatti integrato al proprio portafoglio Umbro, il marchio canadese Buffalo e Lee Cooper. «La maggior parte della crescita proviene da queste acquisizioni», ammette Neil Cole, PDG e Presidente del Consiglio d'Amministrazione del gruppo, nella riunione di presentazione di questi risultati. «Dato il difficile contesto economico, il fatturato complessivo degli altri marchi è simile a quello dell'anno scorso nello stesso periodo». Il dirigente fa inoltre notare che nel 2013, in parte grazie alla sue acquisizioni, il gruppo dovrebbe realizzare il 33% del suo fatturato all'estero, contro il 24% del 2012.
Ma Iconix Brands manifesta ambizioni anche per i suoi nuovi marchi. Neil Cole non rivela i progetti riguardanti la rete di Lee Cooper, ma precisa che nuove categorie di prodotto arriveranno da Buffalo, come una linea di abbigliamento per bambini.
Per quanto riguarda Umbro, il massimo dirigente spiega che i team aziendali stanno lavorando al riposizionamento distributivo di Umbro con l'obiettivo della Coppa del Mondo 2014 e dei Giochi Olimpici del 2016 in Brasile. Umbro intende sviluppare la sua presenza negli Stati Uniti attraverso la sua presenza nell'immenso network di negozi Dick’s. «Si tratta di un elemento importante per la parte della nostra offerta on the pitch», puntualizza Neil Cole. «Inoltre, stiamo lavorando a una linea di capi basic che speriamo sia pronta per la primavera 2014, giusto prima dell'inizio della Coppa del Mondo di calcio».
Sempre più rivolto verso il mercato estero, il gruppo ha siglato un accordo per lo sviluppo di boutique Material Girl in Cina, per un parco di circa 600 negozi e corner da aprire nei prossimi cinque anni. Iconix vuole anche sviluppare il suo modello di joint-venture. Il PDG ha accennato a trattative in corso a questo riguardo in Canada, Australia e Israele.
Nel 2013, Iconix Brands mira ad ottenere un fatturato compreso fra i 327 e i 335 milioni di euro e punta a un Ebitda che rappresenti il 56% del fatturato stesso.
Olivier Guyot (Versione italiana di Gianluca Bolelli)
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