Nell'intento di rendere più coerente la propria offerta e di comunicare meglio il proprio nome e la propria immagine, Hugo Boss ha annunciato che integrerà la linea 'Selection' all'interno del suo marchio omonimo. Dalla sede del marchio tedesco spiegano che si vuole strutturare la proposta aziendale con Boss, Hugo e Orange. "In Asia, in particolare, i consumatori cercano il marchio Boss e non la label Selection", puntualizza un portavoce.

Selection doveva far crescere di gamma l'offerta del produttore tedesco.

L’obiettivo è di approfittare della fama di Boss e di aggiungere al listino del brand dei prodotti d'avanguardia. I modelli di Selection saranno quindi integrati a Black. Effettivamente, va fatto rimarcare che nel 2011 Boss Black ha pesato per il 67% sui 2,5 miliardi di euro di vendite del gruppo, mentre Selection solo per il 3%. Le vendite di quest'ultima linea, lanciata nel 2006 in seguito alla cessione di Baldessarini, sono cresciute del 43% l’anno scorso, ma Claus-Dietrich Lahrs, patron del gruppo, sembra proprio deciso ad approfittare della notorietà di Boss Black integrandovi all'interno Selection. Anche la struttura interna è stata semplificata, con Kevin Lobo a guidare lo stile di Boss Black e Bernd Keller quello di Orange e di Green. Chiaramente, il primo gestisce le collezioni lusso e più formali, mentre il secondo si concentra sullo sportswear.

Bruno Joly (Versione italiana di Gianluca Bolelli)