Gruppo Albini porta al White lo stile della camicia bianca

Di

Laura Galbiati

Pubblicato il
24 mag 2017

Albini Group, storica azienda di tessuti per camiceria fondata nel 1876 ad Albino (BG), parteciperà, in occasione del prossimo White Man and Woman (17-19 giugno, Milano), al progetto espositivo promosso da White dal titolo “La Tradizione, il Valore, il Bello” con una mostra dedicata al mito della “camicia bianca”.

L’esposizione, dal titolo “White Essentials, Stile e Materia nella Camicia Bianca”, curata da Federico Poletti, è un percorso narrativo emozionale e sensoriale che parte dalla materia prima, ovvero il seme del cotone che diventa fiore e poi fiocco, per trasformarsi in filato e poi in tessuto.  

Focus della mostra è proprio il bianco, scelto perché il puro tessuto bianco rappresenta la sfida più difficile, che permette di raccontare le moltissime declinazioni “white” che Albini può ottenere.  Il tessuto bianco diventa così l’ingrediente indispensabile di base che permette di realizzare capi molto diversi tra loro, come dimostrano le 15 creazioni di diversi designer coinvolti nel progetto.

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Ogni designer ha saputo interpretare alcuni degli innumerevoli tessuti bianchi delle collezioni Albini 1876 e Albini Donna, per dare vita a capi creativi e contemporanei, ognuno con uno stile ben definito. Tra i marchi selezionati: MSGM, Fabio Quaranta, Vittorio Branchizio, ShirtStudio di Alfredo Fabrizio e A-LAB Milano, oltre due giovani neolaureate in Design della Moda al Politecnico di Milano da poco in forza nel team creativo di Albini Group.

Le 15 camicie bianche realizzate ad hoc per la mostra sono raggruppate in tre macro aree tematiche: “Material Connection”, ossia il mix tra cotone e filati speciali come il lino, la ciniglia, il bouclé; “Mixed Pattern”, un tessuto con speciali lavorazioni e armature; e “Pure White”, in cui sono protagonisti tessuti bianchi non lavorati in giochi di pesi diversi, dall’ultra leggero al più corposo. 

Albini Group, guidato dalla quinta generazione della famiglia rappresentata da Silvio, Fabio, Andrea e Stefano Albini, conta oggi su sette stabilimenti, di cui quattro in Italia, e oltre 1300 dipendenti.