1 012
Fashion Jobs
MICHAEL PAGE ITALIA
Retail Training Manager Brand di Abbigliamento Milano
Tempo Indeterminato · MILAN
SANDRO
Sales Supervisor - Firenze
Tempo Indeterminato · FLORENCE
S.A. STUDIO SANTAGOSTINO SRL
Wholesale Area Sales Manager Triveneto e Lombardia – Settore Fashion
Tempo Indeterminato · MILANO
RANDSTAD ITALIA
Retail Buyer
Tempo Indeterminato · PARABIAGO
THE NORTH FACE
Wholesale Customer Service Representative - The North Face
Tempo Indeterminato ·
NYKY SRL
Impiegata Customer Service Estero/Italia
Tempo Indeterminato · SILEA
RANDSTAD ITALIA
Area Sales Manager
Tempo Indeterminato · MILANO
FALC SPA
Sales & Marketing
Tempo Indeterminato · MILANO
GIORGIO ARMANI S.P.A.
Junior HR Business Partner
Tempo Indeterminato · MILAN
VERSACE
Stock Controller
Tempo Indeterminato ·
TALLY WEIJL
Accounting Manager
Tempo Indeterminato · MILANO
GI GROUP SPA - DIVISIONE FASHION & LUXURY
Financial/Retail Controller Con Inglese
Tempo Indeterminato · MILANO
GI GROUP SPA - DIVISIONE FASHION & LUXURY
Responsabile di Zona – Settore Hair Care
Tempo Indeterminato · VEGGIANO
RANDSTAD ITALIA
Tecnico Industrializzazione Materie (Pelli e Tessuti) - Shoes
Tempo Indeterminato · FIRENZE
RANDSTAD ITALIA
Design Showroom Manager - Paris
Tempo Indeterminato · PARIGI
SMITH-PETERSEN SRL
Showroom And Product PR Account
Tempo Indeterminato · MILANO
MICHAEL PAGE ITALIA
Sales Director Per Noto Brand Tecnico Sportivo Milano
Tempo Indeterminato · MILAN
TALLY WEIJL
Retail Expansion Manager (With Finance Accountabilities)
Tempo Indeterminato · MILANO
MICHAEL KORS
Sales Supervisor, Bergamo (Orio al Serio) - Part Time 32h
Tempo Indeterminato ·
MALIPARMI
Responsabile Customer Service
Tempo Indeterminato · ALBIGNASEGO
SKECHERS
Customer Service Representative Categoria Protetta
Tempo Indeterminato · VIMERCATE
HIDE&JACK
Customer Service - Production & Logistics Service
Tempo Indeterminato · TREBASELEGHE
Di
Adnkronos
Pubblicato il
15 set 2015
Tempo di lettura
2 minuti
Scarica
Scaricare l'articolo
Stampa
Dimensione del testo

Greenpeace: anche la lampo 'made in Italy' dice no alle sostanze tossiche

Di
Adnkronos
Pubblicato il
15 set 2015

Il maggior produttore italiano di chiusure lampo dice no alle sostanze tossiche. E' la Ditta Giovanni Lanfranchi, come comunica Greenpeace in occasione nella giornata inaugurale della kermesse parigina Première Vision, importante fiera internazionale della moda e del tessile. L’azienda bresciana ha infatti aderito alla campagna Detox promossa da Greenpeace per favorire processi produttivi più rispettosi dell’ambiente.
 


"L’impegno della Ditta Giovanni Lanfranchi dimostra che già oggi la moda può fare a meno delle sostanze tossiche, anche in lavorazioni complesse come quelle richieste nella produzione delle chiusure lampo", dichiara Giuseppe Ungherese, responsabile della Campagna Inquinamento di Greenpeace.
 
"Una scommessa davvero ambiziosa per un’azienda che, oltre a produrre la componente tessile del prodotto, deve misurarsi anche con trattamenti dei metalli che di solito impiegano sostanze chimiche molto aggressive".

Nata nella seconda metà dell’Ottocento, la Ditta Giovanni Lanfranchi fu la prima azienda a introdurre in Italia il nuovo sistema di chiusura delle cerniere lampo. Le richieste di Detox sono chiare: eliminare le sostanze chimiche pericolose ma anche di rendere pubblici, con scadenze ben definite, i dati relativi all’impiego e alle emissioni di queste sostanze nella propria filiera.
 
Ad oggi già dieci degli undici gruppi di sostanze chimiche pericolose, che secondo Greenpeace occorre urgentemente eliminare, non sono più presenti nei prodotti a marchio “Lampo”, comprese alcune ammine aromatiche, associate a coloranti azoici che possono causare tumori.
 
Inoltre, l’impegno della Ditta Giovanni Lanfranchi prende in considerazione anche altri aspetti legati alla sostenibilità ambientale. A partire da una migliore gestione delle risorse impiegate nei processi produttivi e il miglioramento del design dei prodotti per garantirne riciclabilità, riutilizzo e maggiore durata nel tempo.
 
Sono trentuno i marchi internazionali ad aver sottoscritto impegni seri e credibili per l’eliminazione delle sostanze tossiche. In termini di fatturato, rappresentano più del 15% della produzione tessile globale. Lampo diventa oggi il trentaduesimo marchio Detox.
 
"I tessuti e gli accessori prodotti a marchio Lampo vengono usati anche da altri marchi della moda italiana e internazionale che si ostinano a ignorare l’impatto dei loro vestiti sull’ambiente e sulla salute di tutti noi. Cosa aspettano Versace, Gucci, Armani e Dolce&Gabbana a fare passi concreti verso una moda pulita e libera da sostanze tossiche?", chiede Ungherese.

Copyright © 2024 AdnKronos. All rights reserved.