17 nov 2010 - La voce girava da parecchi giorni, ma ora è ufficiale: Google si lancia nello shopping del mondo della moda. Chiamato Boutique.com, il suo sito permette ai brand, agli stilisti, ai blogger o a chiunque altro lo desideri di comporre le proprie selezioni di vestiti da donna e di proporle al pubblico. Un sistema basato sul sito Like.com, che Google ha comprato quest'estate.

www.Boutiques.com

Like.com aveva la particolarità di utilizzare un software di riconoscimento visivo dei prodotti, che offriva così la possibilità di presentare ai navigatori del web tutti gli altri prodotti simili o somiglianti in materiale, forma e colore. Il tutto senza soppiantare i marchi presentati, visto che le immagini rinviavano direttamente al sito di e-commerce dei brand stessi. Questa tecnologia permette ora a Google di proporre, attraverso Boutiques.com, il più preciso fra tutti i motori di ricerca in materia di moda.

Boutiques.com propone all'internauta di definire i suoi gusti in fatto di abbigliamento indicando se apprezza o critica il prezzo, la forma, il colore o ancora la marca dei capi proposti. Ciò permetterà al sito di suggerire automaticamente dei capi che possano essere per lui convenienti. Intenzioni annunciate sotto forma di boutique personalizzata, che potrà essere seguita e consultata da altri utenti di internet, offrendo così un taglio un po' “da social network” all'insieme.

Boutiques.com definisce i gusti degli utenti di internet spingendoli a fornire una valutazione personale di ogni capo

Gli stilisti Tory Burch, Oscar de la Renta e Isaac Mizrahi possiedono già le proprie selezioni personali su Boutiques.com. Anche le aziende Neiman Marcus, Barney’s, Shopbop e Net-a-Porter sono della partita. Il sito consente inoltre di accedere alle pagine dedicate ad alcune celebrità (Claire Danes, Ashlee Simpson, Nicole Richie, le gemelle Olsen...) delle quali si possono scoprire le ultime mise indossate sui "red carpet".

Di Matthieu Guinebault (Versione italiana di Gianluca Bolelli)