Global Blue: torna a crescere il tax free shopping In Europa (+11% nei primi 9 mesi del 2017)

Di

Laura Galbiati

Pubblicato il
25 ott 2017

Global Blue, società leader nei servizi di tax free shopping, ha presentato in occasione dell’Osservatorio Altagamma 2017 un’analisi della situazione del mercato tax free in Europa, da cui è emersa una crescita dell’11% nei primi 9 mesi del 2017, rispetto alla flessione del -4% registrata nello stesso periodo dello scorso anno. Aumentato anche lo scontrino medio degli acquisti tax free, del 3%.

L’Europa si conferma mercato principale per il tax free shopping, con l’84% delle vendite concentrate in soli 5 Paesi europei: Francia (22%), Regno Unito (20%), Italia (16%), Germania (15%) e Spagna (11%). A trainare la crescita le performance di UK (+22%), Spagna (+18%), Italia (+8%) e Francia (+7%); in decrescita invece la Germania, che ha registrato un -4%.

“Dopo un 2016 di leggero calo, i primi nove mesi del 2017 hanno visto un’accelerazione del mercato europeo del tax free shopping. Una crescita dovuta alla ripresa globale, a buoni dati macroeconomici in tutti i principali Paesi di provenienza, fatta eccezione per quelli del Golfo. Assistiamo, inoltre, alla migliorata attrattività turistica per ragioni diverse sia del Regno Unito che della Spagna, oltre che alle buone performance fatte registrare in Italia e Francia”, ha commentato Pier Francesco Nervini, Chief Operating Officer North & Central Europe & Global Accounts Global Blue.

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Riguardo alle nazionalità di provenienza, nel periodo analizzato i cinesi si sono confermati in testa alla classifica, pesando per il 28% sul totale e registrando una crescita del 15% rispetto allo scorso anno. Gradito ritorno dei russi (9% del mercato), con acquisti tax free cresciuti del 24%, e crescita del 19% anche per gli americani. In controtendenza, gli acquirenti tax free dal Medio Oriente, che hanno diminuito gli acquisti del 13%.

Analizzando la situazione in Italia, anche nel nostro Paese i cinesi, con il 29% del totale, si sono confermati prima nazionalità per gli acquisti tax free e i russi sono cresciuti più della media, registrando un +27%. In crescita anche gli americani (+12%) e i Coreani (+10%), che però rappresentano rispettivamente solo il 9% e il 6% del mercato italiano. Buono anche l’andamento del canale outlet, che ha raggiunto il 21% del mercato tax free.

Global Blue prevede un proseguimento del trend positivo negli ultimi tre mesi dell’anno, in particolare in Spagna (+16), in Italia (+7%) e in Francia (+2%). In controtendenza, Regno Unito (-3%) e Germania (-2%).