Givaudan soddisfatto dei suoi risultati 2009

19 feb 2010 – Il gruppo svizzero di profumi ed aromi Givaudan ha realizzato nel 2009, un giro d'affari di 3.959 milioni di franchi svizzeri (CHF), pari a 2,7 miliardi di euro, in aumento cioè dell'1,4% in moneta locale e un calo del 3,1% in franchi svizzeri rispetto all'anno scorso.

"Malgrado un contesto economico sfavorevole, Givaudan ha registrato nel 2009 dei risultati molto soddisfacenti, spiega Gilles Andrier, direttore generale di Givaudan. Abbiamo superperformato rispetto all'insieme del mercato grazie alla piattaforma allestita dopo l'integrazione di Quest International, così come agli sforzi e alla devozione dei nostri collaboratori".

In termini reali l'utile netto è così aumentato del 79,3% a 199 milioni di CHF (135,7 milioni di euro), contro 111 milioni di franchi nel 2008, cioè il 5% del giro d'affari nel 2009, contro 2,7 % nel 2008.

Stabile, la divisione Profumeria ha realizzato un giro d'affari di 1.824 milioni di franchi (1,24 miliardi di euro), cioè un incremento dello 0,9% in moneta locale e un calo del 3,9% in franchi svizzeri rispetto al 2008.

Quanto alla Profumeria fine, penalizzata dalla scarsità dei consumi e dagli effetti del destoccaggio, il suo giro d'affari è calato del 7,6% in moneta locale, in particolare in Europa e in America del Nord.

Infine, il giro d'affari della divisione Aromi ha raggiunto i 2.135 milioni di franchi (1,45 miliardi di euro), con un incremento dell'1,9% in moneta locale e un calo del 2,5% in franchi svizzeri, e ciò costituisce una performance eccellente, considerando le sfavorevoli condizioni economiche attuali.

Il successo d'immagine e prestigio di Givaudan è stato anche confermato dai ben 12 premi internazionali totali assegnati alle sue fragranze nel 2009, dagli Stati Uniti al Regno Unito e poi in Germania e Francia.

Di Céline Vautard (Versione italiana di Gianluca Bolelli)