"La nuova donna Genny indossa capi dalla silhouette morbida, che accarezza il corpo senza segnare, e per contrasto ama i ricami definiti, geometrici, Deco', realizzati con un solo tipo di pietra o un unico colore di swarovski". A spiegare come si è evoluto lo stile della donna che veste Genny è Sara Cavazza Facchini, salita al timone creativo della maison lo scorso anno, prendendo il posto di Gabriele Colangelo.

La stilista, con un passato da modella, fotografata da Oliviero Toscani per una copertina di Grazia, è la moglie di Mathias Facchini, amministratore delegato di Swinger International, il gruppo nel quale è entrato Genny nel 2011. La bellissima 35enne è a Roma per l'apertura il 16 ottobre, del nuovo negozio Genny, in Via Bocca di Leone, tra Via Condotti e Via Frattina, nel cuore dello shopping capitolino, con Eleonora Abbagnato al taglio del nastro. Si tratta del secondo spazio in Italia, dopo quello di Forte dei Marmi inaugurato lo scorso anno. Entro il 2015 arriverà anche uno store a Milano per poi concentrarsi sulla Cina, dov'è prevista l'apertura di due negozi in breve tempo.

"Ho puntato sul ritorno a quella femminilità che era propria del marchio, omaggiando la storia della maison nata nel 1962 e disegnata nel passato da tanti stilisti importanti, da Gianni Versace a Claude Montana, con la riproposizione di abiti ben tagliati, dalla linea morbida, realizzati in tessuti di qualità come lo chiffon, che adoro, decorati con ricami Deco' - spiega la designer -. Ho ripreso dall'archivio il motivo del logo, che decora gli abiti stretti in vita. Infatti i punti focali della mia silhouette sono sempre i polsi e il punto di vita. Anche se mi rendo conto che io provo tutto su di me che indosso una taglia 40". Ma le silhouette femminili cambiano secondo le latitudini.

Infatti: "La prossima settimana parteciperemo alla Fashion Week di Shangai e porterò gli abiti della nuova collezione estate 2015, da cocktail e da sera. La giacca lunga e dritta in seta effetto denim ricamata con plexiglass e cristalli, il trench in duchesse laminata in oro e rosa, l'abito lungo con ricami a rombi in swarovski, quelli in laminato, effetto bagnato, in oro, celeste o cipria. Anche se le donne cinesi non amano gli abiti lunghi perché sono piccoline e neppure i bustier, ma adorano il marchio Genny e ne apprezzano la qualità e lo stile".

Nella nuova boutique romana, i materiali tradizionali incontrano l’estetica attuale in un armonioso equilibrio: il risultato è una modernità caratterizzata da un mix riuscito che crea un ambiente raffinato. La preziosità del marmo di Carrara, le sedute in pelle capitonné contrastano con la linearità del concept esaltando le collezioni. L’ingresso è costituito da un’importante finestra in ottone che invita il cliente all’interno, diviso in quattro aree espositive in cui trovano spazio i modelli delle collezioni, gli accessori, le fragranze, e che sono armonizzate in una contrapposizione tra classico e moderno, tra regalità e rigore. I dettagli e la cura dei complementi d’arredo danno vita a diverse profondità e a giochi di luce in grado di amplificare la percezione dello spazio.

Un opening importante che si inserisce nella strategia retail della maison, che punta alla distribuzione attraverso boutique monomarca accanto a selezionati punti vendita plurimarca e ai più prestigiosi department store nel mondo, e che si inserisce nel percorso di crescita del marchio che ha raddoppiato il fatturato grazie alle strategie di sviluppo avviate dal gruppo che preme l’acceleratore sull’internazionalizzazione.